BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] si stabilì a Firenze, pur continuando a cantare nei maggiori teatri italiani. A Firenze la B. morì, giovanissima, nella . 28, 73-76; F. H. J. Castil-Blaze, Théâtres lyriques de Paris. L'Opéra Italien de 1548 à 1856, Paris 1856, pp. 425, 435 s., 463; G ...
Leggi Tutto
AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] of Music, fondata da G. F. Haendel per la rappresentazione di opere italiane con artisti italiani. Il 1° febbr. 1721 fu eseguita al teatro dell'Accademia, al Haymarket, l'opera satirica Arsace, musicata da G. M. Orlandini, con adattamento e nuove ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] West, opera che portò anche al teatro dell'opera di Bruxelles. Nel 1915 bisogna segnalare l'esecuzione di Holmes, P. C., in Grand Baton, XX (1974), 3-4 (con discografia); A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, p. 148; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] 86 al teatro S. Agostino in Genova per cantarvi l'opera Giulio Sabino di G. Sarti e l'Armida teatri di Modena - Opere in musica rappresentate dal 1594 al 1900, Modena 1902, pp. 907, 1254; E. Cotarelo yMori, Origenes y establecimiento de la ópera ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosi), Cesare
**
Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] et Bacchus (28 nov. 1798, coreografo S. Gallet), Le triomphe de Thémis (20 dic. 1798, id.), Télémaque, in collaborazione con 'orchestra del Teatro Bonacossi di Ferrara, dove nell'autunno dello stesso anno faceva rappresentare l'operaL'Arcadia in ...
Leggi Tutto
DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] teatro milanese, in un concerto tenuto nella sala del conservatorio, eseguendo la propria Suite, in cinque tempi. Nel 1924 terminò le musiche di Frida, dramma in tre atti, su libretto di G. Adami: l'opera . De Angelis, Cento anni di vita del teatro di ...
Leggi Tutto
COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] autore di romanze da camera. Il 13febbr. 1876 esordi come compositore melodrammatico facendo eseguire al teatro del Circolo filodrammatico di Roma l'opera Maria Properzia de' Rossi. Nel 1880 entrò a far parte del neonato liceo musicale di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
BIGONGIARI, Marco
**
Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] di Lucca, o delle "Tasche", del 1654 e del 1657. Nel 1654 venne anche rappresentata al Teatrode' Borghi, dal 3 febbraio alla fine del carnevale, l'opera Alessandro il vincitor di se stesso, che il B. scrisse in collaborazione con A. Cesti per la ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] con gli insegnanti R. Grazzini, A. De Lorenzi-Fabris e N. Coccon. Nutrì , in Ateneo veneto, XXXI,2 (1908), pp. 291-303; Il teatro musicale veneziano del'700, in Atti e mem. della R. Acc. e imitato.
Il B. svolse l'opera d'insegnante fino al 1924; poi ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] teatro Nuovo, autunno 1807), L'inganno del ritratto (ibid., teatrode' Fiorentini, 1807), Il tempo scopre la verità (Roma, teatro , 1921, p. 65). In realtà al successo dell'opera contribuì uno stile che, seppur ritardatario, incontrava i gusti ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...