BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] al conservatorio S. Lazaro dei Mendicanti, e l'opera Arminio, rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera dell'Ascensione scene dell'Opéra, e probabilmente vi si trattenne molti anni, almeno fino alla morte della moglie, Vincenza Coluzzi de Zurla, ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] serio. Rappresentata al teatro Argentina di Roma, l'opera venne poi ripresa alla l'enseignement du chant, mais peu satisfait de sa situation. Il me fit alors une visite et me demanda del'admettre au Conservatoire de Bruxelles comme professeur de ...
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GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] l'opera Il violinaio di Cremona, su libretto di A. Rolvini, lavoro che fu rappresentato con buon esito in Italia solo il 23 nov. 1898 al teatro music and musicians, London 1938, p. 666; Enc. de la musique Fasquelle, II, p. 260; Riemann Musik Lexikon ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] Canio ne I pagliacci di R. Leoncavallo, presentato poi in vari teatri, tra cui il Malibran di Venezia, il teatro dell'Esposizione di Vienna, il Dal Verme di Milano, la Pergola di Firenze, l'Opera di Varsavia (1893) e il Real di Madrid (1897).
In quel ...
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CASALI, Giovanni Battista
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1715. Scarseggiano le notizie circa la sua giovinezza e i primi studi musicali, ma si sa che nel 1740 fu accolto come membro della Accademia [...] lui si conoscono le opere: Candaspe regina de' Sciti (libretto di B. Vitturi, Venezia, teatro S. Angelo, carnevale , il Componimento drammatico per la festività del S. Natale e l'opera Candaspe ebbero molto successo e furono a lungo ricordate.
Il C ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] , Bologna 1943, p. 134; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 271; G. Tintori, L'opera napol., Milano 1958, p. 149; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo (1737-1960), Napoli 1961, I, p. 30 ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] , il compositore tuonava contro l'intenzione dell'editore di ripresentare l'opera con gli stessi cantanti: "Il Teatro non avrà vantaggio alcuno e sagrificherà una seconda volta Otello! Non vi era che un rimedio: tre o quattro sere con De Negri e (non ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] di opere buffe; esordì infatti, con l'opera La sposa bizzarra (libr. di P. Squalletti, Napoli, teatro Nuovo, Giurleo, Nicola Logroscino, Napoli 1927, pp. 54 s.; F. De Filippis - M. Mangini, Il teatro Nuovo di Napoli, Napoli 1967, p. 19 (per Michele); ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] L. Hartrnann e l'opera rappresentata al teatro Municipale di Zurigo il 13 nov. 1896. In questo periodo, particolarmente felice per l in L'Illustr. siciliana, 25 apr. 1949, pp. 6 s.; V. Prajese, Dal Costanzi all'Opera, I, Roma 1977, pp. 161 ss.; A. De ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] G. De Luca, diretta da A. Pomé. L'anno seguente debuttò al teatro alla Scala nella prima rappresentazione italiana deL'oro Costanzi all'Opera, IV, Roma 1978, p. 117; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, p. 121; Il teatro di S ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...