MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] (1896, versi di Boito) in forma di concerto. In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando per la prima volta nel 1888 la opera "Isora di Provenza", Roma 1892; L. Arnedo, L. M. y su ópera "Hero y Leander", Madrid 1898; A. De ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] a comporre un'opera semiseria per il teatro Nuovo sopra Toledo: scrisse per l'occasione l'opera in tre atti Il bon Costa m'a envoyé une partition d'oratorio et un bon fromage de Stilton. Le fromage était très bon" (lettera del 1856 citata dal ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Fedora Barbieri e scene di G. de Chirico, e l'anno successivo, in prima italiana, Armida di G.-B. Lully.
Non meno intensa fu l'attività al teatro alla Scala ove, tra il 1940 e il 1947, diresse numerose opere di repertorio, rimaste negli annali del ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] seguente stagione di carnevale, sempre alla Fenice, apparve in Ines de Castro di G. Giordani e in Tarara, o sia La 22 ss.; C.L. Curiel, Il teatro S. Pietro di Trieste (1690-1801), Milano 1937, p. 196; E. Faustini-Fasini, Opere teatrali, oratori e ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] , per le due stagioni autunno 1729 - carnevale 1730 del teatro di S. Cassiano, le musiche degli atti I e II de La generosità di Tiberio (su un vetustissimo libretto di N. Minato; l'atto III è opera di B. Cordans), e delle nuove arie sostitutive ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] , 26 dic. 1821); Gli Italici e gli Indiani (libretto di A. L. Tottola, Napoli, teatro S. Carlo, 4 ott. 1825); La Violette,ou Gérard de Nevers (libretto di F. Planard, Parigi, Opéra-Comique, 7 ott. 1828); Jenny (libretto di F. Saint-Georges, Parigi ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] panni di Sumers nella prima assoluta deL'italiana in Londra, opera di Cimarosa che ottenne un grande Opernbühne, Wien 1970, pp. 204-206, 213, 216, 228, 447; E.J. Dent, Il teatro di Mozart, a cura di P. Isotta, Milano 1979, pp. 198, 229; H. Abert, ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] nozze tra Virginia de' Medici e Cesare d'Este e in concomitanza con l'inaugurazione del teatro degli Uffizi, de "La Pellegrina", ed. critica a cura di F. Ghisi - D.P. Walker - J. Jacquot, Paris 1963; F. Borromeo, Notizie istoriche sulla vita e l'opera ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] L'attività dei teatriteatro reale dell'Opera di Roma nella Forza del destino (8marzo 1933) con C. Muzio sotto la direzione di G. Marinuzzi. Il 25 maggio 1933 esordì al Maggio musicale fiorentino nel discusso allestimento dei Puritani belliniani di De ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Giolito de Ferrari, 1545) fino al Secondo volume delle rime scelte (Venezia, Giolito de Ferrari, 1564).
Nel campo del teatro Diporti, a cura di D. Pirovano, Roma 2005) furono l’opera più fortunata di Parabosco, spesso ristampata fino ai primi del ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...