GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] maschera romanesca che aveva reso celebre il teatro delle marionette di palazzo Fiano. Vi all'Àfreca, che è l'opera sua più riuscita. Vi 59, 64, 66, 74, 108, 141 s.; G. De Rossi, Farfalle sotto l'arco di Tito, Roma 1941, pp. 204-206, 223-227 ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] e la corte pontificia, il poemetto De viridario Augustini Chigii. L'opera si apre con una dedica, in 28 s. n. 33, pp. 114 s.; F. Doglio, Il teatro latino nel Cinquecento, in Il teatro classico italiano nel '500. Atti del Convegno,… 1969, Roma 1971, p ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] col genio di Catullo, Vicenza gli ricorda l'opera letteraria del Trissino, sulle rive del Piave Vienna doveva ben presto tramutarsi in un teatro di guerra. Nel 1733 Francesi e ", "L'infelicità dell'amor sensuale" tradotto dal De infelicitate terreni ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] , per i quali aveva trovato uno spazio d'esibizione nel teatro Contovalli, preso in gestione dalla Società. Tali attività se da opera del nuovo pontefice Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l' ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] labirinto e ricondurre finalmente la Duse al teatro. Visse con lei ad Arcetri, in pose fine amaramente alla storia.
L’opera cui Cordula Poletti pensava di affidare Polizia (Esoterismo e fascismo, a cura di G. de Turris, Roma 2006, p. 73), la loro ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] libri: il primo (e in effetti tutta l'opera) è offerto ad Anna Carafa, principessa di l'opinione di coloro, i quali per maturare i parti de' loro ingegni aspettano l VII (1966), ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letteratura ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] composto l'opera all' de gli uomini letterati di Palermo, cc. 143-149; G. Opezinghi, Discorso su la poetica diligentemente osservata, in A. Brandi, Il rosario di Maria Vergine, Roma 1601, p. 502; F. Mugnos, Teatro genologico, Palermo 1647, t. I, l ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] del XVI secolo, forse su diretta influenza degli scrittori di teatro presenti a Roma, con i quali il G. avrebbe De agricoltura di Varrone stilato sotto forma di lettera e riconducibile alle attività che gravitavano intorno al museo gioviano.
L'opera ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] l'influsso dei crepuscolari (Corazzini e Gozzano). L'operaL'Eloquenza, XX (1931), pp. 818 ss.; Il vecchio teatro di Catanzaro, Catanzaro 1938; Il ratto della bella americana, in L , G. C., Catanzaro 1943; A. De Marsico, G. C., in La Calabria giudiz ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] de lapide philosophorum moraliter disseritur, Gissae 1671). L'edizione dell'Athanatophilia appare arricchita da un cospicuo corredo di xilografie (talune utilizzate anche per altre opere attribuite al G. il Teatrode' viventie trionfo della morte ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...