BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] histoire de la Syrie, II, La Syrie del'époque achéménide à l'avènement del'Islam, monumento della città romana, il teatro (inizio del sec. 3°), emiro ayyubide Naṣr al-Dīn Uthmān b. 'Alī.L'ultima grande opera pubblica di B. fu il bagno edificato per ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] Teatro delle città (ibid. 1696-97). Ma nel complesso, con le sue milleduecento tavole, di cui circa duecento carte geografiche di formato imperiale (cm 72 × 50), l'opera ss.; J. G. T. Graesse, Trésor de livres rares et précieux, II, Dresde 1861, pp ...
Leggi Tutto
Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] opera principalmente di Gregorio Magno, fece il primo tentativo di riordinamento religioso e civile. Ma questo non valse a impedire che dal 711, per tre secoli, le coste dell’isola fossero teatro Carta de Logu de Arborea l’opera, con l’abolizione ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] una relazione all'Académie des sciences di Francia: Les déplacements de maxima del'anomalie positive et négative de la pesanteur relativement à la configuration duterrain). In questa opera, dopo una dotta dissertazione sulla genesi di dette anomalie ...
Leggi Tutto
(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] ° sec. la rinascita si riflette anche nel teatro e nella prosa.
Nel Novecento la letteratura gallega opere di poeti come C.E. Ferreiro e Á. Cunqueiro, accanto a quelle di nuovi autori come L. Pozo Garza (da O paxaro na boca, 1952, a Prometeo a flor de ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di Suez in particolare: M. e S. Bromberg, Les secrets del'expédition d'Egypte, Paris 1957; P. Johnson, The Suez war, opera sullo stesso piano di quella di Osborne e Wesker in campo di teatro. Non dissimile, anche se formalmente più corretto, è l ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE (XXXV, p. 78)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
Veneto. - Durante la seconda Guerra mondiale, poiché sulla linea del Po ebbero termine (aprile 1945) le operazioni [...] ha subìto qualche danno, del resto non grave, il teatro romano. Anche i castelli di Moncorona, di Montelepre a opera della Commissione d'inchiesta: N. Le Lannou, in Annales de géographie, gennaio-marzo 1947 (esperto della delegazione francese); L ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] viene così spesso confuso; tra le sue ultime opere, il Teatro municipale di Utrecht, 1940. Peutz, architetto del (Gomma, 1931) e De andere Wereld (L'altro mondo, 1934). Più semplice e assai promettente è l'opera della giovane giavanese, Soewarsih ...
Leggi Tutto
ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] eccezione dello sblocco di Eshowe, per opera di una colonna di soccorso agli l'altra (1897).
Da questo momento lo Zululand, che fu teatro durante ; J. Stoye, L'Angleterre dans le monde: formation et expansion del'Empire Britannique, Parigi 1935 ...
Leggi Tutto
VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] periodo neoclassico, è il teatro (arch. Dell'Isola del Borghetto, 1845).
Storia. - L'odierna Voghera corrisponde all'antica in caratteri gotici da Giacomo di Sancto Nazario de la Ripa nel 1486: è l'opera di Alessandro Tartagni da Imola, Postillae ad ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...