GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] della galleria Margherita in via De Pretis, del 1882, con iniziative che egli avrebbe presentato al teatro Costanzi di Roma il 15 genn , Milano 1930, pp. 145-157; F. Sapori, L. G. e le sue opere, in Corriere emiliano, 20 maggio 1930; E. Cecchi, ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] un importante stabilimento per l'esecuzione di opere marmoree: un incarico, noti studi milanesi, quali T. Buzzi, G. De Finetti, M. Fiocchi, E. Lancia, G. Muzio cinema-teatro I.C.A.O. Nel 1939 seguì il gen. Nasi ad Addis Abeba, dove assunse l'incarico ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] al confino a Lipari, dove la moglie lo seguì: teatri, case, opere d'arte furono sequestrati e dispersi in pochi giorni. Nel e delle arti, Roma 1942, pp. 106-108, fig. p. 107; L. De Libero, C. Gualino, Roma 1944; R. Gualino, Solitudine, Roma 1945 (rist ...
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PATERNA BALDIZZI, Leonardo
Massimiliano Savorra
PATERNA BALDIZZI, Leonardo. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1868 da Antonino Paterna, artigiano, e da Provvidenza Baldizzi.
Nel 1884 conseguì la licenza [...] un irresistibile fascino per l’ufficialità» (De Fusco, 1989, p. 92).
Morì a Roma il 18 maggio 1942.
Opere. Villa Ximenes, Roma 1921; progetto del negozio sotterraneo Daco, Napoli 1921; teatro sociale (Savoia) e grande albergo, Campobasso 1923; villa ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] », egli propese per le opere di architetti meno giovani come Giovanni Muzio, Gio Ponti, Giuseppe De Finetti, Giovanni Greppi, (1956-60).
Tra le sue ultime opere merita di essere ricordato l’ampliamento del teatro Donizetti a Bergamo (1954-64), che ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] in stile neoclassico dal pittore Mario De Maria, le decorazioni laterali del frontone teatro stabile del Veneto Carlo Goldoni).
Alla Biennale del 1903, che vide l'introduzione dell'arte applicata nelle sale, espose una fontana decorativa e un'opera ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] operoso nella città natale, durante il carnevale del 1727 eseguì l'unica scena (Paesaggio delizioso in Atene) prevista per l'Imeneo in Atene (musica di N. Porpora), rappresentata in quell'occasione al "Teatro , busta 155, Libro de' partiti, c. 8v ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] a Milano, luogo scelto in quegli anni dal L., De Finetti, Fiocchi, Muzio e Ponti per lavorare teatro nei due livelli interrati, una galleria commerciale, abitazioni nei piani superiori. L'imponente opera è una prova della capacità, raggiunta dal L ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] La compagnia de' Verdi di Messina che difende l'Eucaristico Sagramento rigorosa misura purista e arcaizzante della loro opera fu assimilata e reinterpreta nella produzione successiva. commissione del sipario del nuovo teatro S. Elisabetta di Messina, ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] operate nel teatro di Fermo dal signor L. C. romano, in Giornale arcadico, LI [1831], pp. 311-334). In queste due opere il C. ripristinò l delle sue vicinanze, Roma 1861, p. 411; G. De Sanctis, Considerazioni sulle Belle Arti e lo stato attuale di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...