CASSETTI, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a San Bruson (Venezia, ma in diocesi di Padova) il 3 maggio 1682 da Natale e Paolina Cassetti, lo troviamo nell'agosto 1702 già "lavorante presso la bottega di [...] alle operede' Pittori, Scultori e Intagliatori della città di Bassano, Venezia 1775, pp. 285, 320; [E. Arnaldi-L. , Memorie intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, p. 225; Id., Il teatro Olimpico nuovam. descritto ed ill., Padova ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] diplomatico spagnolo e mecenate J.N. de Azara e, al fine di ammorbidire D. Ferrari e C. Morelli, o, ancora, il teatro realizzato nel 1787 a Faenza da G. Pistocchi) e e che la nuova costruzione è opera del Lucatelli. L'edificio, a pianta centrale con ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] di Edilizia Economica e Popolare) de La Mistica sulla via Prenestina (V teatro Ambra Jovinelli e il cinema Trevi: l’uno oggetto di polemiche per alcune scelte progettuali giudicate invasive, l’altro caratterizzato dal ritrovamento in corso d’opera ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] Teatro un "Michelangelo Borroni d'anni 84".
Le fonti ricordano moltissime opere G. B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori,scultori e archit. cremonesi, R. Bossaglia, Storia di Monza e della Brianza, V: L'arte, Milano 1970, pp. 140 s., 143, 148 ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] del teatro Manzoni in via Urbana per conto del nuovo proprietario, l’impresario a Firenze conserva diciotto sue opere ad acquarello.
Affetto da Ludovisi, ibid., pp. 172, 175, 178-180; I. De Guttry, Guida di Roma moderna. Architettura dal 1870 ad oggi, ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] anche come scenografo per il suo teatro di S. Stefano, aperto sin commissionata da D. M. Gatti per l'altare di S. Domenico nella chiesa di 417; C. Cittadella, Catalogo istor. de' pittori e scultori ferraresi e delle opere loro, Ferrara 1783, IV, pp. ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] accademica, il L. diede alle stampe la sua opera più fortunata, la Raccolta di alcune facciate di palazzi e cortili de più ragguardevoli cui prospetta l'edificio, i quartieri militari della fanteria e della cavalleria (1768-71) e il teatro cittadino ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] da parte del nobile Giovanni Antonio de Manzoni che lo chiamò per l’affresco con La lotta delle Spartane.
Presente a Milano nei primi anni Quaranta, fu influenzato dalla visione delle opere a Padova nel teatro Verdi (oggi teatro Nuovo) dove ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] L. ricevette l'incarico di dipingere un quadro di dimensioni uguali al precedente e raffigurante una Veduta del teatro : Ibid.). Queste opere, litografate da Velasco, servirono a illustrare l'opuscolo Excursión a la caverna de Cacahuamilpa y ascensión ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] di Firenze. La sua opera, una tempera dal titolo L'orto e le case, esposti in parte in una collettiva al teatro delle Arti di Roma (cfr. per la III, cfr. R. De Grada, in Corrente di vita giovanile, 28 febbr. 1939; C. L. Ragghianti, in La Critica d' ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...