CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] L’opera fu Teatro frontale, nel quale aveva previsto un palcoscenico bifrontale e due platee simmetriche (ancora non terminato); nello stesso tempo progettò pure il Meeting (1972-1984), che gli consentì di mettere in pratica alcune delle ipotesi de ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] degli Almoravidi e degli Almohadi (1090-1238), quando l'Andalus fu teatro di lotte, Ibn al-Aḥmar, originario di Arjona, complesso la costruzione del Cuarto de Leones rivela il desiderio di magnificenza che pervade l'opera di Muḥammad V; vi si ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] v šesti tomach (Opere scelte in sei volumi), Moskva 1963-1970 (trad. it. 7 voll., Venezia 1981-1997).
C.L. Ragghianti, Arti della visione, 1, Cinema, Torino 1975.
E. Rohmer, L'organisation del'espace dans le 'Faust' de Murnau, Paris 1977 ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] O da un'ampia cinta esterna. Chlemutsi fu teatro di numerosi eventi storici: in questa sede i maggior parte dei casi a opera di architetti locali. Un , Monuments byzantins de Mistra. Matériaux pour l'étude del'architecture et de la peinture en ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] Favard del'Anglade, nella cappella della villa Favard a Rovezzano (1877), in cui l'invenzione dell'angelo che solleva dal sarcofago la defunta è resa in uno stile neorinascimentale asciutto e denso di commossa spiritualità.
Altre opere tarde ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] appalto per la ricostruzione del Teatro Carlo Felice di Genova, ) il 15 marzo 1999.
L’opera e il pensiero: l’arte dell’architettura
Gardella, insieme tecnica e le arti, intervento al Convegno “De divina proportione” al Castello Sforzesco di Milano ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] lungo il Celio e il restauro del teatro di Pompeo. I laterizi con il pesantemente modificato dai rifacimenti operati dal vescovo Agnello intorno -32; A. Grabar, La soie byzantine del'évêque Günther à la cathédrale de Bamberg, MünchJBK, s. III, 7, 1956 ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] seguì nel 1957 il definitivo scioglimento del MISA e de La Bussola. Nell'aprile dello stesso anno, ruolo importante nel promuoverne l'opera all'estero. Nel 1962 , tratti dalla raccolta di Permunian Il teatro della neve (Giacomelli - Permunian, 1986 ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] l'esecuzione del monumento di Clemente X in S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De M. Fagiolo Dell'Arco, Bernini, una introduzione al gran teatro del barocco, Roma 1967, ad Ind.;J. Hesse, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] L'opera propone un'autonoma rivisitazione di facciate pisane, in primo luogo S. Caterina e S. Maria della Spina (Romanini, 1955), entrambe teatro ; A. Caleca, Dal 1260 al 1330, in Niveo de Marmore. L'uso artistico del marmo di Carrara dall'XI al XV ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...