L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] di Berlino e divenne nuovamente prosettore all'Hôpital de la Charité.
L'opera di Virchow rimane una delle pietre miliari camera di dissezione dell'Istituto di patologia fu poi teatro di innumerevoli discussioni fra clinici e patologi, poiché entrambe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] II - I sec. a.C.). Il teatro, situato in uno dei lati minori del Maria Colini, archeologo a Roma. L’opera e l’eredità”, Città del Vaticano 1997-98 QuadAEI, 4 (1980), pp. 113- 21.
G.M. De Rossi, La via da Lanuvio al litorale di Anzio, in QuadTopAnt ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] teatro del Cinquecento.
Il Guarini stesso battezzò la sua opera «tragicommedia pastorale», volendo così significare che nel suo componimento l'elemento tragico e l stolto e cieco sei,
o tu ch'ai gioghi de le reggie arrivi,
se le cadute e i precipizii ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] difficoltosa ma ugualmente propositiva risulta l’opera di penetrazione nel tessuto della passioni. Come ha rilevato Michela De Giorgio, negli anni fra le due quindi, dedicato al cinema o allo sport, al teatro o al ballo, alle feste o alle gite, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] il nostro corpo, sano o malato, è teatro sono molto più sovente il risultato delle proprietà riveduto e sistematizzato: Hoffmann
L'opera di Friedrich Hoffmann (1660- medica vera, e in particolare nel De motu tonico vitali, la cui prima ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] della Natura, il vegetale e l'animale, svelando così la struttura del teatro della Natura, per un metalliere actes del'Académie d'Upsal et dans les mémoires del'Académie royale des sciences de Stockholm (1764). Oltre a queste opere Holbach aveva ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] miracoloso intervento di un santo o della Vergine. Le Jeu de saint Nicolas di Jean Bodel, trovatore d'Arras, evoca la volta Cruciani - una forma mentis del teatro". Ad Amsterdam sorge lo Schouburg, a Vienna l'Opera è più volte rifatta, così come il ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] 162; Dürrbach, Choix d'inscr. de Délos, 1921, p. 110 ss.). poi nel 58 a. C. ad opera dell'edile Scauro nel suo grande teatro ligneo (Plin., Nat. hist., xxxvi 117). A Q. Catulo nell'8o si fa risalire l'uso di coprire la cavea con tende per riparare gli ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] inquadra una vasta e organica opera di bonifica finalizzata a un , fuori dalle mura, del teatro (noto con il nome di Berga). Per l’edilizia privata si distingue una , in Archeologia delle Alpi, 3 (1995).
M. de Vos, La villa romana di Isera, in U. ...
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L’arte delle mostre
Paola Nicolin
Dalla fine degli anni Novanta del 20° sec., il numero delle grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea ha conosciuto un aumento significativo. Anche se [...] più rilevante.
Le mostre sono certamente il teatro dove l’intreccio tra opera d’arte, artista, curatore (o direttore anche la 51a edizione, che ha recuperato a metà l’idea di una mostra unica. M. de Corral e R. Martínez si sono trovate a curare ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...