Il primitivo elemento della leggenda faustiana è indubbiamente storico. Sicure testimonianze intorno all'uomo F. (nato, a quanto pare, intorno al 1480 in Heidelberg) si hanno all'inizio del sec. XVI. Mentre [...] il Prologo sul teatro e il Prologo in cielo. Così, nel 1808, appare l'intiera prima parte Michel Carré tracciò il libretto per l'opera di Carlo Gounod (Parigi 1859). Hector Freiberg 1881; E. Faligan, La légende de Faust, Parigi 1888; G. Witkowski, Der ...
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Superficie. - Il territorio ecuadoriano, secondo i dati ufficiali disponibili (v. tabella), si estende per km2 263.777, ma secondo calcoli eseguiti dall'ONU la superficie sarebbe di 283.561 km2; altre [...] tradì in pubblico la sua debolezza per l'alcool; ma questo suo "vizio virile" Il problema del negro è ancora il tema centrale dell'opera di A. Ortiz (1914), che ha riunito i suoi de la literatura ecuadoriana, Quito 1960; H. Bernardez Castelo, Teatro ...
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UNGHERIA.
Silvia Lilli
Ilenia Rossini
Chiara Puri Purini
Giulio Sangiorgio
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] Granit e comprende, fra l’altro: il nuovo teatro nazionale progettato da Mária un romanzo di Georges Simenon, L’homme de Londres (1934), per girare nuovo art film magiaro è ben rappresentato dall’opera di Kornél Mundruczó (Fehér isten, 2014; White ...
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PIRATERIA
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Plinio FRACCARO
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Diritto. - La pirateria va tenuta nettamente distinta dalla corsa. Sono corsari coloro che, autorizzati dallo stato al quale appartengono, concorrono [...] opera di repressione.
Bibl.: Gebert, Die völkerrechtliche Denationalisierung der Piraterie, in Niemeyers Zeitschrift, XXVI (1915), p. 8 segg.; Pella, La répression de la piraterie, in Recueil des Cours del'Académie de , il suo teatro di azioni più ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] L'art deopere in difesa del gusto corrente, generando in tal modo una panoramica particolareggiata dei reciproci stili e tecniche. Ricca d'informazioni è anche la letteratura ai margini del mondo musicale: B. Marcello nella sua satira Il teatro ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] la legge del 20 gennaio 1940 coronò l'opera, cancellando le ultime tracce di un' diplomatici di cui Vienna fu teatro, come fra Ciano e Ribbentrop Neurath, Le développement du cercle de Vienne et l'avenir del'empirisme logique, ivi 1935; G. ...
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GUATEMALA (XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, 1, p. 1099; III, 1, p. 797)
Giandomenico Patrizi
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Al censimento 1973 gli abitanti erano 5.175.000, cioè 890.927 in più di [...] e l'attenzione della critica, mentre l'opera drammatica (Chantaje, Dique seco, La audiencia de los confines, riuniti in volume nel 1964, Torotumbo, rappresentato al festival di Venezia nel 1969) ha fornito esempi duraturi per il teatro guatemalteco ...
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MALINES (A. T., 32-33-34; fiamm. Mechelen)
Giovanni Battista PICOTTI
Carlo ERRERA Yvonne DUPONT F. L. GANSHOF
Città del Belgio, sorge nei piani del Brabante, lungo il corso della Dyle affluente del [...] Guyot de Beauregard. Il Prinzenhof, abitato da Filippo il Bello (1480), fu poi adibito a teatro. L' Amsterdam 1726 segg., IV, i, p. 173 segg.; L. Pastor, St. dei papi, IV, Roma 1921, p. 33 segg., e opere ivi cit.; F. Ercole, Da Carlo VIII a Carlo ...
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TRISSINO, Gian Giorgio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Vicenza l'8 luglio 1478, morto a Roma nel 1550. Esiliato dalla sua città e privato dei beni per aver favorito le aspirazioni dell'imperatore [...] nel 1556, segue la tecnica del teatro greco nell'introduzione dei cori, di principî e di tecnica. Tutta l'opera del Tr. non potrà essere compresa Muzio, Roma 1904; T. labande Jeanroy, La question de la langue en Italie, Strasburgo 1925, p. 111 segg ...
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RENO
Adalberto Vallega
(XXIX, p. 72; App. II, II, p. 682; III, II, p. 600; IV, III, p. 209)
In tempi recenti il R. è stato protagonista di tre trasformazioni, congeniali all'economia postindustriale [...] l'inizio del 1800 e la vigilia della prima guerra mondiale, le rive del R. furono il teatro due timori: in primo luogo, l'opera sarebbe andata a esclusivo vantaggio del , Baltique et Mer Noire), in Revue de Géographie del'Est, 23 (1983), 2, pp ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...