È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] , a O le Ande, a E il fiume Uruguay e l’Atlantico. L’Argentina ha forma allungata: si estende da N a S per de Rogatis, C. Stiattesi, A. Schiuma (tutti dediti tanto al teatro quanto alla musica strumentale); R. Espoile e F. Boero (anch’essi operisti ...
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Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] tra un atto e l’altro delle rappresentazioni di opere drammatiche, prima apparizione del b. nel teatro. Centro d’irradiazione, a B. Baltazarini di Belgioioso e al suo Ballet comique de la Royne (1581), successione di scene, mimate e declamate, ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] il punto Omega (secondo la lezione di Teilhard de Chardin). Nelle ulteriori raccolte (Su fondamenti invisibili, l'opera drammaturgica di L.: Ipazia (1973; poi Libro di Ipazia, 1978); Rosales (1983; sull'assassinio di Trockij); Hystrio (1987); Teatro ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] antichi e moderni, e accostandosi anche all'opera lirica, in cui ha esordito con un interessante Don Giovanni di Mozart al Teatro Carlo Felice di Genova (1952). Il 1956 fu l'anno del determinante incontro col regista G. De Lullo e con R. Valli; il ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] 1986 il centro si trasferì presso il Conservatorio reale deL'Aja dove continuò l'attività sotto la direzione di F. Weiland.
forme di teatro musicale. In Cina e Giappone si sono sviluppate elaborate forme di teatro musicale. L'opera cinese, nelle ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] (2002, Malelingue). Nei suoi lavori per il teatro combina sperimentalmente generi tra loro diversi, dalla tragedia De laatste vrouw (trad. it. L'ultima donna, 1996), e la memoria autobiografica è parte integrante del fascino esercitato dall'opera ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] operando una plastica, integrale trasposizione delle musiche di I. Albéniz, E. Granados, M. De Falla, ha dotato la sua nazione di un teatro culminate col festival del 1940 al teatro Kirov di Leningrado (l'antico Teatro Mariinskii) che fu un trionfo ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] anno alla Salle Favart (ribattezzata via via Théâtre italien e Théâtre del'Opéra comique italien), dové, per la crescente diserzione del pubblico, dare un eterno addio ai maggiori teatri parigini (1801).
La sua storia posteriore è la storia d'una ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] deL. de V., Madrid 1919; Fr. A. de Icaza, L. de V., sus amores y sus odios, Segovia 1926.
Opere generali. - Sono fondamentali gli studî di M. Menéndez y Pelayo, premessi all'ediz. delle Obras ed editi anche a parte: Estudios sobre al teatrodeL. de ...
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. Origine. - Nata circa a metà del sec. XVI, e durata fino all'inizio del XIX, la commedia dell'arte si chiamò commedia buffonesca, istrionica, di maschere, all'improvviso, a soggetto; e, in molti paesi [...] Tirarono ancora avanti nove anni, col nome di Théâtre del'Opéra-Comique; nome che rimase alla sala anche dopo che, non scevro di errori, specie nella 1ª ed.); B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1926; C. Mic (Costantino Miclacewsky), La commedia ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...