DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] al teatro Verdi di Salerno l'opera nuova di R. Zandonai La farsa amorosa, che gli valse l'ammirata La traviata di Verdi (1955, 1966), Fedora di U. Giordano (1967, con A. De Cavalieri, M. Del Monaco), Il piccolo Marat di P. Mascagni (1963, con V ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] procurò vari successi. Nel 1880 fu rappresentata al teatro Nuovo di Napoli l'opera comica Bi-ba-bu, su libretto di A . È strumentata stupendamente, e ben si vede come il De Nardis pense l'orchestre, come dicono pittorescamente i francesi" (in Gazz. ...
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DE DOMINICI, Giampaolo
Alessandra Pezzotti
Nacque a Napoli il 16 genn. 1680, figlio dei pittore Raimondo, meglio conosciuto come il Maltese, e di Camilla Tartaglione; il fratello Bemardo, autore delle [...] il teatrino di corte. Alla morte del barone De Liveri il D. entrò a far parte di una teatro napoletano, Napoli 1969, pp. 277 ss., 317 ss.; F. Degrada, L'opera napoletana, in Storia dell'opera, Forino 1977, p. 287; Id., Origini e sviluppi dell'opera ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] al teatro Carlo Alberto di Novi Ligure L'Innocente, di cui scrisse anche il libretto. L'opera andò in scena il 15 settembre, nel corso di una stagione che vide la rappresentazione de Le Villi di Puccini e del Mefistofile di Boito. L'opera del ...
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DE LORENZO, Leonardo (Vincenzo Leonardo)
Mauro Bucarelli
Nacque a Viggiano (Potenza) il 29 ag. 1875, da Vincenzo e da Stella Vincenza Alberti.
All'età di otto anni intraprese lo studio del flauto sotto [...] tra cui quello di esibirsi nella locale orchestra dei teatro dell'Opera e di partecipare a serate musicali in casa col noto flautista olandese E. de Jong, che si trovava in tournée in Sudafrica: fu proprio l'anziano flautista che, conosciute le ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] C. a opera del patrono della città C. Sallio Sofronio Pompeiano. In quest’epoca era ancora in uso anche il teatro, tanto che unita a quella di Forcona a dar vita alla nuova città deL’Aquila; in un’area interessata da cospicui possedimenti farfensi la ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] critici italiani a "intendere positivamente il teatro di G. C. Menotti" (F L'Oiseau de feu a Persefone (ibid. 1931; 2 ed. Torino 1935); C. Monteverdi (ibid. 1945); La musica contemporanea (Roma 1952); L'opera italiana dalle origini fino all'opera ...
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De Matteis, Maria
Mario Verdone
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Firenze il 6 marzo 1898 e morta a Roma il 9 dicembre 1988. Gli insegnamenti di Gino Carlo Sensani e le esperienze professionali [...] D. M. lavorò con Visconti anche in teatro (Troilo e Cressida, 1949) e, sempre opera.
Bibliografia
S. Masi, Costumisti e scenografi del cinema italiano, 1° vol., L'Aquila 1989, pp. 42-46; 40 anni di spettacolo in Italia attraverso l'opera di Maria De ...
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opera popolare
òpera popolare locuz. sost. f. – Spettacolo con musica, basato sulla tradizione musicale e scenica italiana ed europea. A differenza del musical, sviluppatosi negli Stati Uniti, costituisce [...] in Italia lo spettacolo Notre-Dame de Paris, nato dalla collaborazione di Luc Plamondon e Riccardo Cocciante, cantautore italiano che ha replicato l’esperienza in teatro con Giulietta e Romeo (2007). Dopo Dracula opera rock del gruppo rock Premiata ...
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Umanista, filologo e poeta dialettale, nato a S. Eusanio del Sangro il 27 gennaio 1862. Della sua opera di latinista occorre ricordare la sua traduzione delle Elegie romane di D'Annunzio (Lanciano 1900; [...] (Firenze 1923), Terra d'oro (Lanciano 1925). Al teatro dialettale diede una traduzione della Figlia di Jorio e drammi commedie d'argomento abruzzese: Teatro dialettale abruzzese: A la fónte e La Scuncòrdie (Lanciano 1920) e Teatro (2 voll., Lanciano ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...