DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] pubblico che alla denuncia sociale preferiva le suggestioni del teatrod'avanguardia o del dramma psicologico. Sono di questi III, La tempesta e Amleto (quest'ultima opera tradotta dallo stesso D.), per ritornare nella stagione successiva a spettacoli ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] eroi del repertorio drammatico, finì per condizionare le scelte della D. che escluse progressivamente dalle sue rappresentazioni sia le opere del passato sia il teatrod'avanguardia, per dedicarsi quasi esclusivamente alla commedia di intreccio o ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] - della Campana sommersa di O. Respighi al teatro dell'Opera di Roma. Nello stesso 1930 apparve nel primo Milano 1972, p. 460; Grande encicl. della musica lirica, I, Roma s.d., p. 216; The New Groves Dict. of Music and Musicians, III, London ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] prosa.
Dopo il successo di Carosello napoletano, il teatro alla Scala lo invitò a mettere in scena il mozartiano Ratto del serraglio (1952) con Maria Callas e S. Baccaloni, ma questa della regia d'opera rimase un'esperienza isolata.
Nello stesso anno ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] Camilla), Norma di Bellini ed Eleonora Dori di Battista, opere che, eccetto Norma, cantò tutte a fianco di G. Fraschini.
Dopo aver impersonato Adina nell'Elisir d'amore di Donizetti al teatro Carlo Felice di Genova (luglio 1847) venne scritturata per ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] e in Spagna.
Travolto dalla bancarotta a causa dell'opera insipiente dell'amico V. Crescenzi, suo amministratore, vendette prassi e la cultura del teatro di prosa borghese, per cui il F., nel perseguire un teatrod'attore, quale quello di varietà ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] dell’epoca doveva garantire la realizzazione di almeno cinquanta-sessanta opere nel corso di un anno» (De Pasquale, 2001 Alfredo De Sanctis furono scritturati dal critico Domenico Lanza al teatrod’Arte di Torino che aveva sede nel Politeama Gerbino e ...
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DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] Tra le opere teatrali sono da citare: Angeli ribelli (rappr. a Milano nel 1917 dalla compagnia Carini); Il calzolaio di Messina (rappr. a Roma nel 1925 dalla comp. Pirandello; pubbl. a Milano nel 1926); Ipazzi sulla montagna (rappr. dal teatrod'arte ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] terzo atto, ma S. Lopez vi ravvisò un compiuto libretto d'opera.
L'esile favola, che riproduceva il dissidio tra una tipo comico-sentimentale di Carlito. Il 2 apr. 1918 al teatro Giardino d'Italia di Genova andò in scena un'altra commedia inedita, ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] pioniere del dramma giallo); recitò inoltre nella compagnia del teatrod’Arte e nella Dannunziana.
Nel 1930, diretto da Anton Giulio Bragaglia, impersonò Macheath nella prima edizione italiana de L’opera da tre soldi, presentata col titolo La veglia ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...