Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] MiBAC per il trasporto e la conservazione delle opered’arte, operazioni in cui hanno spesso avuto un essenziale ruolo restauro. In questo senso appare emblematico il caso del nuovo Teatro Petruzzelli di Bari, un tipo di intervento non da tutti ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il suo debutto "politico", alla commemorazione, in un teatro cittadino, del triumviro mazziniano Aurelio Saffi, e i artistico della storiografia, della "sua" storia come un'operad'arte, qui giustamente avvertendo, nel discorso fiorentino del 1910 ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] L'UNMIK ha intrapreso, e continua a porre in opera, attività tese a favorire il dialogo e la , geograficamente strategico, fu teatro di importanti battaglie: nell dell'Italia, Mussolini occupò il regno d'Albania, che passò sotto la corona ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] guerra nazionale.
Quando nell'estate del 1837 proprio la Sicilia fu teatro di alcune sollevazioni, il F. si affrettò a trasferirsi a Primo effetto del distacco era il trasferimento del terreno d'operazione dal Nord al Sud e dalle città alle campagne. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] réunion, indiquée par la nature, forme dejà le projet d'un partì nombreux, qui regarde dès ce moment la per gli alienati e il bel Teatro intitolato a Carlo Felice). Scoppiato in cui richiamava la necessità di operare riforme idonee a porre l' ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] piuttosto scadente, tranne pochissime eccezioni, del teatro italiano di quei decenni -,l'opera teatrale del C. non è priva, francofilia del C., la sua professata solidarietà con la democrazia d'oltr'alpe. Ma la sua non è supina acquiescenza alla ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] rilievo tutto particolare, ciò avviene perché esso ebbe come teatro non un borgo qualunque, ma la città universale per definizione G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la storia d'Italia, LV; Liudprandi Opera, a cura di i. Becker, in Monumenta Germ. ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] armature, navigazione e commercio, agricoltura, caccia, medicina, teatro); e infine trova le regole per agevolare la (ibid., cap. IV): si tratta delle varie opere di filosofia naturale d'Aristotele (Fisica, De coelo, De generatione, Meteorologica I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] famiglia della borghesia ebraica veneziana ed era scrittrice di teatro e di letteratura. Il padre, Giuseppe Emanuele, proveniva dei suoi cittadini, delle più vaste categorie d’interessi; che si operasse in modo cioè da favorire la conversione – ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , dramma e musica di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro della Fenice nel carnevale del 1841, e nella stampa, per i di Stati monarchici, come proponeva la Costituente giobertiana. È opera del D. la formazione (9 genn. 1849) di un Comitato ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...