CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] e per un paio d'anni preferì tenersi appartato, in P. E. Castagnola, Notizie della vita e delle opere di L C., Imola 1881; cfr. anche Id., Intorno 1956, ad Indicem;A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem;C. Filosa, ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] alla musica, in un momento in cui la riforma operata da R. Calzabigi tendeva invece a subordinare la musica del nuovo sistema d'interpretare i tragici greci, II, Napoli 1774, p. 271; P. Napoli Signorelli, Storia critica de' teatri antichi e moderni, ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi - patrocinò i comuni di Arce, Rocca d'Arce e Roccasecca.
Sembra che la sua materia fu comunque trattata più ampiamente in un'opera successiva. Nel 1813 il G. pubblicò a ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] teatro di Aristofane, Bologna 1936) è, per confessione medesima del C., un tentativo d'interpretare l'opera prov. Como), il 28 apr. 1945. Non lasciava dietro di sé né un'opera né una scuola.
Bibl.: Annuario della Univ. di Bologna (1932-33), Bologna ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] Vamba, dirigerà dal '20 al '24. Nel 1919 fondò a Milano il Teatro per ragazzi, poi itinerante, di cui fu direttore fino al 1923. Da quella narrativa. Pubblicò S. Francesco d'Assisi (Torino 1926), prima opera di un edificante ciclo di biografie ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] a genere letterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest' arti figurative al cinema al teatro, interesse che sfociò in , p. 820; IX, pp. 45, 268, 518; Storia letteraria d'Italia, Il Novecento, a cura di G. Luti, Padova 1989-93, ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] si occupava di teatro, musica, letteratura (nella rubrica Divagazioni e paradossi), traduceva opere di J. Janin 3 e il 4 genn. 1913.
Fonti e Bibl.: Necr., in S. Benco, Un critico d'altri tempi, in Piccolodella sera, 12 genn. 1913; G. P. Lucini, F. C. ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] nel 1930 Scrittrici d'America, una breve rassegna di scrittrici americane di poesia, narrativa e teatro, preceduta da un
Accanto a questi studi vanno ricordate la traduzione e la cura di opere letterarie delle sorelle Bronté, P. S. Buck, B. Cummings, ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] , II, pp. 210 ss., 238 ss. Infine sue opere teatrali sono contenute nelle seguenti raccolte: Teatro ebraico, ovvero Scelta di tragedie tratte d'argomenti ebraici, I, Venezia 1751; Il teatro italiano del secolo decimottavo, II, Firenze 1784; Parnaso ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] scrittori che si cimentarono con il teatro in volgare, come B. Dovizi infelice circostanza ispirò al M. l'Opera nuova in versi volgare, intitolata Specchio de 3, I, Vicenza 1981, p. 414 n. 156; D. Romei, Aretino e Pasquino, in Atti e memorie della ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...