PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] al meeting futurista del Teatro Costanzi, il rumoroso ‘evento L. Baldacci, Introduzione a G. Papini, Opere. Dal “Leonardo” al Futurismo, Milano 1977 78, pp. 507-517; G. Manghetti, Attorno ai “Poeti d’oggi (1900-1920)” di P. e Pancrazi, ibid., XXXVI ( ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] vedi P. Clemente da Terzorio, Ilvero autore del "Teatro della Turchia" e "Stato presente della Turchia", in Fiore "la fabbrica della stessa" nonché il duomo di Milano quali opere "d'architettura gotica sì, ma bellissima", rifiuta, di fatto, l' ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] frate, ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto satirico di André Picquart alla composizione dell'opera che avrebbe ultimato nel dicembre del 1682 con il titolo Del teatro brittannico (Londra), ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Varietà, ibid., XVII(1891), pp. 393-395; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 372 s.; F. pieno e tardo Rinascimento, I, Bari 1945, pp. 269, 380; L. Ariosto, Opere minori, a cura di C. Segre, Milano-Napoli 1954, pp. 42 s., 44 ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] C. per il teatro plautino risulta pure dall 100. Per i rapporti con il Bembo vedi: P. Bembo, Opere, IV, Venezia 1729, pp. 168, 170 s., 195; Id 177 s.; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este Gonzaga. Note e documenti, in Giornale storico della ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] ' figliuoli d'Aldo) e altre edizioni seguirono nel corso del XVI secolo.
All'interno del panorama del teatro tragico italiano Lope de Vega, nonché dalla immediata e notevole circolazione delle opere del G. in Francia anche in traduzione. La raccolta ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] a G. Ghilini, Teatro di uomini letterati, Venezia 1647, pp. 132 s., e a L. Crasso, Elogii d'uomini letterati, Venezia letteraturaital. del Seicento, Bari 1962, pp. 121 s.; G. C. Cortese, Opere poetiche, a cura di E. Malato, Roma 1967, I, pp. 499 s ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] dal Morgante maggiore di L. Pulci e da T. Folengo) con storie d'ogni sorta di balordi di paese (vere o inventate non sappiamo), ambientate in ristampe delle sue opere: la Piazza fu stampata almeno 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] però ben presto i divertimenti, il lusso, le belle dame, i teatri, i salotti, le accademie e le villeggiature gli fecero dimenticare, cui dedicò un'Epistola (Parma 1758) e un Sonetto d'addio (Opere, II, p. 544). La sostituirà quale musa ispiratrice ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] lettera presente nell'edizione degli Opera di Giovanni Antonio Campano, E. Celani, Città di Castello 1906, ad indices; D. Erasmo, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen pp. 284-286; F. Cruciani, Il teatro del Campidoglio e le feste romane del 1513, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...