Pittore e poeta italiano (Roma 1914 - ivi 1998). Interrotti gli studî giuridici, dal 1937 si dedicò alla pittura: dopo una prima esperienza espressionista, legata alla scuola romana, giunse dal 1955 all'astrattismo [...] integrante della sua ricerca fu il lavoro per il teatro, al quale si dedicò collaborando con scrittori, musicisti, registi e coreografi d'avanguardia. Tra i suoi allestimenti si ricordano: L'opera dello straccione di J. Gay (1943, proibita dalle ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (Nauplia 1907 - Atene 1979); collaboratore e promotore di importanti riviste, tra cui Τὰ νέα γράμματα ("Lettere nuove"), direttore (dal 1944) del Teatro Nazionale. Nella sua opera narrativa [...] "L'imperatore Michele", 1936; Θεοϕανώ "Teofanò", 1943; Θωμᾶς ὁ δίψυχος "Tommaso l'incredulo", 1962), nonché drammi riferiti a temi d'attualità (Εἴλωτης "Iloti", 1939; Τὸ μεγάλο παιχνίδι "Il grande gioco", 1944; ῾Η χυρία μὲ τὰ ἄσπρα γάντια "La signora ...
Leggi Tutto
Poeta (Barnstaple 1685 - Londra 1732). Amico di Swift, Pope e Arbuthnot. Le sue prime farse (The Mohocks, 1712) e satire (What d'ye call it, 1715) furono seguite dai Poems on several occasions (1720: ivi [...] corte e G. continuò a vivere alla mercé di amici facoltosi. Nel 1728 trionfò al teatro il suo capolavoro, The beggar's opera, che inaugurò il nuovo genere detto Ballad Opera. A questo seguì Polly (1728) che, per un decreto del Lord ciambellano che ne ...
Leggi Tutto
Scrittrice e giornalista italiana (n. Milano 1958). Giornalista, ha lavorato per l’edizione milanese del quotidiano la Repubblica, per cui si è occupata di spettacolo, e scritto per il Corriere della Sera [...] comunicazione e marketing dell'Opera di Firenze - Maggio Musicale Fiorentino. Ha pubblicato saggi per il Teatro alla Scala e curato il volume Riccardo Muti, dieci anni alla Scala. Con il suo libro d’esordio L’amore ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta svedese (Gryt, Ostergotland, 1862 - Stoccolma 1906). Fu a fianco di C. Heidenstam, come giornalista, professore e critico teatrale e letterario di formazione francese, nella polemica [...] sua opera critica, d'indirizzo biografico psicologico alla Sainte-Beuve, soprattutto i saggi come Diktare och drömmare ("Poeti e sognatori", 1898); Svenska gestalter ("Profili svedesi", 1903) e Teater och drama under Gustaf III ("Il teatro ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo catalano (Barcellona 1894 - ivi 1961). Esordì a vent'anni con Primer llibre de poemes (1914), seguito da El mal caçador (1916); Cançons d'abril i de novembre (1918); Cançons de taverna [...] ambiente si esprimono in toni di delicata malinconia. Il suo teatro, da Rondalla d'esparvers (1918), El jardinet de l'amor (1922), (1954) e le magistrali traduzioni in versi catalani delle opere di Shakespeare (1943 e segg.) e della Divina Commedia ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e drammaturgo francese Michel Grinberg (Parigi 1927 - ivi 2022). Dopo alcuni romanzi (Lataume, 1950; L'objecteur, 1951) e i primi lavori teatrali (Les coréens, 1956; Iphigénie [...] si è affermato nell'ambito del "teatro del quotidiano" con testi basati su sovrappongono diversi flussi di coscienza (La demande d'emploi, 1973; Les travaux et les . 2007) e, più recentemente, l'opera teatrale Bettencourt Boulevard ou une histoire de ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. Valladolid 1571 - m. in Italia dopo il 1639). Trasferitosi in Italia a diciassette anni, studiò a Bologna e a Pavia e fu giudice a Teramo; dopo breve dimora in patria, tornò nell'Italia [...] e dall'acuto spirito satirico, diede la sua opera più interessante con il dialogo El passagero (1617), nel quale è raccontato un viaggio dalla Spagna in Italia e si danno notizie sui costumi spagnoli, sul teatro, la vita universitaria, la poesia, l ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Bucarest 1894 - ivi 1957). Si dedicò giovanissimo al giornalismo e alla letteratura, sostenendo il ruolo preminente dell'intellettuale nella società: problema che affrontò poi in gran [...] parte della sua opera. Dopo Versuri ("Versi", 1923), opera di tendenza realistica ispirata alla guerra, P. compose il volume notte d'amore, la prima notte di guerra", 1930) e Patul lui Procust ("Il letto di Procuste", 1933). Teorico del teatro in ...
Leggi Tutto
Scrittore e umorista spagnolo (Madrid 1881 - Buenos Aires 1963), favorito da una facilità di linguaggio che raggiunge il virtuosismo e da una vena ricca, colorita e funambolesca. Da uno dei primi libri, [...] (Azorín, Mi tia Carolina Coronado, Lope de Vega, Valle-Inclán, Quevedo), libri d'arte (Goya, El Greco, Gutiérrez-Solana, Picasso, ecc.), qualche opera di teatro (Los medios seres), un'ampia autobiografia (Automoribundia, 1948) e Nostalgia de Madrid ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...