Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] Parigi. Debutta nella carriera artistica con il teatro e nel 1829 trionfa con il dramma termine".
La sua opera comprende circa quattrocentocinquanta testi incrociando le spade ‒ "E adesso, signori, disse d'Artagnan, tutti per uno, uno per tutti. È ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] su L'Italia di Napoli, l'opera ha grande importanza per la storia del teatro, essendovi analizzati, oltre alla situazione 288, 323 s., 326 s., 352 s., 370, 413 s., 432 s.; S. D'Amico, in Enciclopedia italiana, VII, Roma 1938, p. 393, sub voce; N. ...
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Guicciardini, Francesco
Letterato e storico (Firenze 1483-Arcetri 1540). Intraprese gli studi di diritto canonico e civile a Firenze, che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni [...] e Francesco I di Francia dall’altra. Essendo teatro delle operazioni la Lombardia, Modena, Reggio e Parma divenivano piazze al duca Alessandro. Degli scritti guicciardiniani soltanto la Storia d’Italia e i Ricordi furono pubblicati pochi anni dopo la ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] dramma in Italia, Milano 1899; G.B. Niccolini e la sua opera drammatica, ibid. 1902; F. Amiel, Genova 1912; Manzoni, in Italia (a cura di P. A.), Lanciano 1915; La passione d'Italia. Versi scelti nel teatro di S. Benelli, con prefaz. e note di P. A., ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] Polinice,tragedia, Napoli 1723; Traiano,dramma per musica da rappresentarsi nel Teatro di S. Bartolomeo nel carnevale di quest'anno 1723, Napoli 1723, dedicato al cardinale d'Althan, opera ignorata dai biografi del B. e anche dal Napoli Signorelli e ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] , iniziò a scrivere per il teatro (Pic-nic, 1952, e Los nel 1972 con il titolo Il paese incantato), opera prima di Alejandro Jodorowsky su adattamento dello stesso A aveva dato vita a una formazione d'avanguardia denominata Panique, che propugnava ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] quale prese posizione in una conferenza al Teatro alla Scala di Milano il 4 apr. nel 1929 pubblicò la sua ultima opera, Il perenne domani, che , Varese 1943; F. Flora, Inostri morti, in Corriere d'informazione (Milano), 20 nov. 1945; L. Medici, G ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] price glory? (1924). L'opera, che presentava la guerra nei suoi dream, A. si dedicò interamente al teatro scrivendo molte pièces, alcune utilizzate come soggetti dopoguerra, Joan of Arc (1948; Giovanna d'Arco) di Victor Fleming (alla cui sceneggiatura ...
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Puškin, Aleksandr Sergeevič
Guido Carpi
La grande anima russa
Poeta di statura universale, capace di capire e di narrare tutto ciò che è umano, Aleksandr S. Puškin è considerato il padre della letteratura [...] della futura letteratura nazionale: dalla poesia al teatro, dalla novella al romanzo storico
L’eroe confini della Russia, ma nelle sue opere i posteri vedranno svelati i segreti più a poesie celebri come Sera d’inverno compone la tragedia storica ...
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Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] opere celebra la libertà contro il dispotismo delle monarchie e descrive violenti e dolorosi sentimenti umani.
Viaggi d' ‒ e si avvicina con fervore alla letteratura e al teatro mostrando presto la volontà di rinnovare la grande tragedia greca ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...