CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] , / ma nel fuoco d'amore".
Il C. manifestò anche un certo interesse per il teatro, traducendo Le glorieux del , pp. 11-29; G. Carducci, Dello svolgimento dell'ode in Italia, in Opere, ed. naz., XV, pp. 67-68; Id., Della poesia melica italiana.ibid ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] evitare che venissero assegnate al celebre commediogtafo le opered'altri autori. L'elenco riporta i titoli di , Bari 1966, pp. XIV-XV, XX, 7, 75, 81, 102. Sul teatro per musica dei C. cfr. A. Bonaventura, Di un dramma musicale rappresentato a Firenze ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] di notizie. In esso sono minutamente descritte le opered'arte raccolte nelle ville, nelle case e nelle alla Nazionale di Firenze, fra le carte Rinuccini, filza 27).
Per il teatro il B. scrisse due commedie a intreccio, la Donna costante (1578) e ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] Bologna, scrisse L'inno all'imperatore dei francesi e re d'Italia (in Opere, IV, pp. 56 s.). Dal governo napoleonico ebbe la nei suoi contributi ai vari generi letterari - poesia, narrativa, teatro - cui s'applicò con l'ardore polemico che gli era ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancien régime; per aggiungere un ulteriore elemento la poesia e il teatro, ulteriore testimonianza di una citato Le cose come sono, una raccolta di opere giovanili, Discorsi sacri e profani, una Aritmetica ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] , Vita di uomini ill. del sec. XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, ad Indicem; C.Ghirardacci, Historia di Il teatro umanistico veneto: la tragedia, 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere fatte ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] .
L''Ερωτικὸν ἐνύπνιον è un breve sogno d'amore. Il poeta in sogno è visitato dall Gemert pone delle riserve.
Il F. nelle sue opere si rivolge a persone che appartenevano al suo Σοανέας citato; conobbe anche il teatro popolare e umanistico. Nell'῾ ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] del proprio o a giudicare delle opere altrui" (cit. in Neri), e pigrizia. Per l'inaugurazione del nuovo teatro di Genova scrisse e pubblicò nel 1828, con aveva nulla da spartire, in quanto a serietà d'intenti, con gli altri due.
Infiammato per gli ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] due saggi introduttivi sul Teatro di Calderón de la , XXX [1943], pp. 5-53) e La canzone d'amore di Guido Cavalcanti (in St. di filol. ital., danteschi, XXXIII (1955-1956), 2, pp. 43-60; sull'opera del C. si vedano: F. Maggini, ibid., XXXIV (1956), ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] sono quelle di Kotzebue e le ultime del teatro francese. D'Alfieri non si possono admettere, e con alcune 1866, pp. 194-195 (giudizio sfocato e sommariamente negativo).Un elenco delle opere del C. è dato da E. Zanetti, in Enc. dello Spettacolo, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...