DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] 1881 apparve in Traviata, al teatro Nazionale di Budapest, e in quest'opera confermò le sue qualità di interprete Nizza Monferrato il 3 apr. 1924.
Oggi completamente dimenticato, il D. fu alla fine del sec. XIX artista universalmente ammirato e ...
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CANTINI, Guido
Sisto Sallusti
Nato a Livorno da Ferdinando e da Ida Parrini il 9 apr. 1889, dopo il giovanile atto unico La carezza del gatto (rappresentato nel 1906) si dedicò alla produzione poetica [...] 1937, pp. 192, 320 s.; B. Curato, Sessant'anni di teatro in Italia da Giovanni Verga a Ugo Betti, Milano 1947, pp. 284-289; Enc. d. Spett., II, coll. 1666 s.; Filmlex. degli autori e delle opere, I, Roma 1958, col. 1061; Diz. univ. della letter ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] Sempre nel 1954 trionfò nuovamente in teatro con Ondine di J. Giraudoux ( divenne suo marito. King Vidor le propose poi d'impersonare la trepida Natasha in War and peace a divenire una raffinata signora per opera del professor Higgins (Rex Harrison) ...
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GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] scena e lo schermo: abbandonò il teatro dopo aver recitato in La figlia di Iorio di G. D'Annunzio, con la compagnia di Marta Abba Santelia. Presentata alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, l'opera vinse la coppa Mussolini come ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] Ferdinando; nella stagione 1785-86 si esibì in due balli di D. Lefevre su musica di A. Rossetti, L'orfano della China e balli per l'opera I riti di Efeso di G. Farinelli (1811).
Nel 1825 assunse la direzione della scuola di ballo del teatro S. Carlo ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] , 16 maggio 1804); Sempre la vince amore (G.D. Camagna, teatro S. Moisè, primavera 1805); La forza d'amore, (Treviso, teatro Dolfin, 1° maggio 1805); Nardone e Nannetta, opera buffa (G. Caravita, Lisbona, teatro S. Carlo, 7 aprile 1806). Sue arie ...
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CARLONI, Ida
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 13 genn. 1869 da Gioacchino e da Emilia Marvich, maestra di ballo. Dopo essersi addestrata nella Filodrammatica romana, diretta da A. Meschini, esordì nel [...] , quando prese parte a Bufera d'Alpi di F. Bussi e V. Bossi, rappresentata al teatro Manzoni di Milano e portata in Novelli e G. Serena, che il regista volle riuniti in un'opera colossale e magniloquente. Interpretò poi una serie di film, per lo ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] appunto uno di quei teatri meccanici tanto in voga sul finire dell'Ottocento. Altra opera un po' anomala rispetto , 1879; La mamma la dorma, 1879; Magg de testimoni a la cort d'assisi, 1882; El Simon Brumista, 1882; Vita perduta, 1882; El zio ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] nel 1789 nel teatro dei Fiorentini di Napoli, col titolo Conte di Comingio. Si trattava in realtà d'una trilogia: Gli colpevole di "aver dato alle stampe in lingua napoletana un'opera contenente il veleno repubblicano" e "averne egli stesso confessato ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] ideologico Vertigine (Torino, teatro Carignano, compagnia Chiantoni).
Quest'opera sollevò molte discussioni e . Pacuvio, Introduzione a G. Gherardi, Sei commedie, a cura di S. D'Amico - G. Pacuvio, Rocca San Casciano 1953; Diz. generale degli autori ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...