comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] invece riuscito a materializzarsi, con risultati straordinari, soprattutto per opera di colui che è stato probabilmente il più grande uomo di teatro dell'intero Novecento, il regista Vsevolod E. Mejerchol´d. Il grottesco, così come lo definisce e lo ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] 1679 e nel 1697.
Ma queste due tragedie (Il Romolo, Opera scenica di Pietro Cotta detto Celio, Accademico Costante, Bologna 1679 Europa a praticare, fra gli altri generi, anche quello d'un teatro rigidamente classico (cfr., a questo proposito, N. ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] dei superiori per comporle e pubblicarle. Divenuto un vero e proprio autore alla moda, le sue opere erano rappresentate nei principali teatrid'Italia (ma anche all'estero) e vennero musicate da artisti insigni: basti ricordare Annibale in Torino ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] periodo vanno segnalate due prime importanti, Il ferro di G. D'Annunzio (teatro Valle di Roma in contemporanea con Torino e Milano, 27 stessi costumi e gli arredi di scena sui teatri di posa della Cines di Roma ad opera di C. Gallone, e così ella fu ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] e poi andò in scena Les Pèlerins de Cythère ou Les aventures d'Arlequin à Cythère.
Con la Foire Saint-Laurent di quell'anno, teatro S. Bartolomeo di Napoli, dove recitavano negli intermezzi comici delle opere in musica, e nel carnevale 1714 al teatro ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] il regime non furono lineari. Se da una parte operava in sintonia con personaggi ai vertici delle istituzioni, svolta all’Assemblea del 30 settembre 1935, Milano s.d.; Il teatro italiano nell’anno delle sanzioni. Relazione all’Assemblea generale ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] primo attore Gennaro adattò alcune commedie, rimaste a lungo nei repertori del teatro cittadino: O' marito d'a primma donna, Core 'e zucchero, 'A lettera d'a marchesa, tratte da opere di Bersezio, Scribe, Meilhac e Halevy.
Gennaro morì a Napoli il 4 ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] dalla compagnia Franchini - Fumagalli fu la Fedra di D'Annunzio, la cui prima ebbe luogo il 10 apr. 1909 al teatro Manzoni di Milano. Il successo dello spettacolo e dell'opera venne attribuito unanimemente all'interpretazione della Franchini.
Dopo ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] dando vita a un'opera di grande interesse anche per . 99-102; G. Piantoni, ibid., pp. 163-165; Teatro, storia, arte. Scritti di Duilio Cambellotti, a cura di M M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal 1900 al 1930, Bari 1985, ad ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] 2093).
Innanzi tutto il C. si dedicò al teatro: nel 1777 e nel 1778 videro la luce lo fa credere) coi "primi letterati d'Europa" (Giornale fiorentino, I[1778], e che contestava aspramente il valore dell'opera). Il periodico usciva a fascicoli mensili ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...