Pseudonimo dello scrittore e drammaturgo francese Michel Grinberg (Parigi 1927 - ivi 2022). Dopo alcuni romanzi (Lataume, 1950; L'objecteur, 1951) e i primi lavori teatrali (Les coréens, 1956; Iphigénie [...] si è affermato nell'ambito del "teatro del quotidiano" con testi basati su sovrappongono diversi flussi di coscienza (La demande d'emploi, 1973; Les travaux et les . 2007) e, più recentemente, l'opera teatrale Bettencourt Boulevard ou une histoire de ...
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Scrittore romeno (Bucarest 1894 - ivi 1957). Si dedicò giovanissimo al giornalismo e alla letteratura, sostenendo il ruolo preminente dell'intellettuale nella società: problema che affrontò poi in gran [...] parte della sua opera. Dopo Versuri ("Versi", 1923), opera di tendenza realistica ispirata alla guerra, P. compose il volume notte d'amore, la prima notte di guerra", 1930) e Patul lui Procust ("Il letto di Procuste", 1933). Teorico del teatro in ...
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Poeta e drammaturgo romeno (n. Sàmpetru-Braşov 1878 - m. 1948). Nei primi decennî del secolo girò con una sua compagnia, svolgendo anche operad'irredentismo, per le città della Transilvania; fu egli stesso [...] attore, come la moglie, Olimpia Alexandra B.; dal 1919 al 1939 diresse il Teatro Nazionale di Cluj. Dei suoi lavori drammatici, il miglior successo arrise all'atto unico Se face ziuă ("Si fa giorno", 1914), ispirato alle lotte per la libertà dei ...
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(o théâtre de la f.) Rappresentazioni che si tenevano, in origine all’aperto, durante le grandi fiere di Parigi tra il 17° e il 18° secolo.
Agli spettacoli di saltimbanchi, subentrarono brevi scene dialogate [...] su spunti d’attualità, farse e commedie, con vere e proprie stesure letterarie (alcune delle quali dovute anche ad autori importante, riuniti in compagnie che, in lotta con i teatri privilegiati, come la Comédie-Française, tennero viva la tradizione ...
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Regista russo (Venezia 1882 - Darien, Connecticut, 1954), fratello di Vera Fëdorovna; dopo la chiusura del teatro della sorella ne aprì uno proprio. Difese la libertà della creazione dell'attore e la sua [...] ; il compito del regista sarebbe invece, per K., quello d'interpretare l'opera e fissare i piani della realizzazione. Curò anche alcune messe in scena di opere al Grande teatro di Mosca e per il Teatro del soviet di Mosca. Dopo la rivoluzione divenne ...
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Gruppo teatrale, fondato nel 1986 dal regista e attore Marco Isidori (n. Torino 1948), dalla scenografa e costumista Daniela Dal Cin (n. Fossalta di Piave 1950) e dall’attrice Maria Luisa Abate (n. Torino [...] sperimentalismo, ha intrapreso una ricerca ossessiva dell’operad’arte totale, chiamata ‘teatro ulteriore’. Negli spettacoli gli attori declamano frasi frantumate, tratte da testi del teatro classico e moderno, riducendole a partiture musicali ...
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Regista e drammaturgo catalano (Barcellona 1872 - ivi 1943). Nel 1898 fondò il "Teatre intim"; diresse la Escola catalana d'art dramàtic. Contribuì con il suo magistero e la sua opera di regista al rinnovamento [...] del teatro catalano e spagnolo. Tra le sue rappresentazioni di autori classici e contemporanei (dai tragici greci a Shakespeare, da Molière a Goldoni, Pellico, D'Annunzio) memorabili l'Iphigenie di Goethe e l'Edipo re di Sofocle. Tra i suoi lavori ...
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Poeta, drammaturgo, regista e teorico francese del teatro (Parigi 1886 - ivi 1965). Tra le raccolte poetiche, ricordiamo Aegri somnia (1920) e Le Pèlerin d'Assises (1922). L'opera teatrale è abbondante [...] e comprende celebrazioni (Compassion de Notre-Dame, 1932, Jeanne d'Arc, 1933), farse, commedie, adattamenti (Picrochole, 1936). e il Théâtre de l'Oncle Sébastien (1935), per l'infanzia. Fu anche autore di opere teoriche e storiche sul teatro. ...
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Regista tedesco (Berlino 1887 - Santa Monica 1980). Allievo di M. Reinhardt, si è dedicato soprattutto alla regia di opere musicali, dando ammirevoli saggi della sua arte al Teatro di stato di Berlino, [...] di Salisburgo e di Glyndebourne, al Maggio Musicale Fiorentino, in molti dei maggiori teatri lirici d'Europa e d'America. Durante il regime nazista abbandonò la Germania. Dal 1954 al 1962 è stato sovrintendente dell'Opera di stato di Berlino. ...
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Personaggio di varie opere letterarie e musicali, ispirate alla tragica figura della sovrana d’Inghilterra, quali Enrico VIII di W. Shakespeare, dramma pubblicato nel 1623, e Anna Bolena di G. Donizetti, [...] opera seria in due atti, con libretto di F. Romani, rappresentata al teatro Carcano di Milano il 26 dicembre 1830. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...