MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] tuttavia nel ventennio successivo, con fasi alterne, teatro di operazioni di guerra e di lotte per il predominio, guerre successe nel suo tempo in Lombardia et in altre parti d'Italia et fuori d'Italia, Pavia 1564; F. Tasso, Oratione funerale del r ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] e stimoli determinanti per l'artista. L'opera del D. riflette infatti alcune caratteristiche tipiche del dilettante attenzione a temi di romanticismo walterscottiano forse mediate dal teatro (Paesaggio nella bufera con castello a quattro torri..., ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] più rilevanti meritano d'esser ricordate la Relazione del conte d'Hauteville circa il suo operato relativo alla missione solo una base per missioni più impegnative svolte a Milano, vero teatro della sua azione).
La nomina dell'H. a intendente era di ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] d’un italien que la trahison!» (Marie Tudor, Bruxelles 1833, pp. 125 s.). Dando voce ai già provati ambienti dell’emigrazione, Pescantini, insieme al condirettore Angelo Frignani, indirizzò una lettera aperta a Hugo, vera e propria operazioneteatro ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] G. per il teatro è confermato dai . Tamizey de Larroque, I, Paris 1880, p. 115; G. Galilei, Opere (ediz. nazionale), XIV, pp. 312-317, 319, 325, 328, 334 Tocci, Il Ducato di Parma e Piacenza, in Storia d'Italia (Utet), XVII, I Ducati padani, Trento e ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] Roma, F. Cremonesi, della sorveglianza archeologica alle operazioni di scavo previste dalla variante al piano regolatore del Campo Marzio di Roma. Circo Flaminio o teatro di Balbo?, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École française de Rome, ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] , da cui seguì i fatti italiani della seconda guerra d’indipendenza. Grazie ai contatti stabiliti con gli esuli russi successi: l’opera Chatterton, di cui scrisse il libretto insieme a Graziano Eugenio Bardare, fu rappresentata al Teatro imperiale di ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Sicilia si pronunciò per l’unità d’Italia per mezzo di una votazione diretta tramite il completamento del Teatro Massimo e il prolungamento meridionali, IV (1994), pp. 5-34; La figura e l’opera di F.P. P., a cura dell’Accademia di Sicilia, Palermo ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] benefico, melodramma musicato da A. Carcano e rappresentato al teatro Valle nel 1841; Una giornata di osservazione nel palazzo della (M. Frediani, D. Ricci, A. De Dominicis) che, limitandosi a una generica opera di propaganda, poté continuare ...
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DE AMBRIS, Amilcare
Francesco Maria Biscione
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché [...] e l'espatrio di altri -, il D. partecipò all'opera di ricostruzione degli organismi sindacali duramente provati, indizi.
Divenuto vicesegretario della C.d.L. di Parma, in un comizio del maggio 1912 al teatro Verdi polemizzò contro la guerra di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...