DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] un dato di fatto (si veda, ad esempio, Pugliese, p. 81).
D. sposò intorno al 795 una nobildonna di rango pari al suo, della quale ulteriormente, acuendo i contrasti, ampliando il teatro delle operazioni militari, fornendo occasioni di intervento a ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] fare dell'Emilia il teatro principale dello scontro indusse gli Padova, che anche per opera sua si andava allora Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XVI, Roma 1893, pp. 176-179, 339; M. Villani ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] il conte di Gorizia e iniziò una lunga guerra che ebbe come teatro Trieste e la penisola istriana dal 1283 al 1291. Una prima aquilegiensi antistite, in Le opere, II, a cura di C. Cipolla, Roma 1914, in Fonti per la storia d'Italia, XLIII, ad Indicem ...
Leggi Tutto
CELANO, Tommaso di (Thomasius comes Celani, Albe et Molisii, Thomas comes Celanensis, Thomasius de Celano)
Norbert Kamp
Figlio minore del nobile abruzzese Pietro conte di Celano, nacque probabilmente [...] , deceduto poi nel corso della campagna, e spostarono il teatro della guerra dal Molise alla Marsica, accerchiando il C. a dominazione sveva nelle parti settentrionali del Regno ad opera di Manfredi. Con Carlo I d'Angiò tornò nei suoi feudi, ma nel ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] omonimo, dramma del Boiardo. Quanto alle opere storiche del D., rimasero a lungo inedite, benché fossero della letteratura italiana, VII, Modena 1792, pp. 995, 1279 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro ital., II, Torino 1891, pp. 8 ss., 69 s., 140, 354 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] vera "musica dell'uomo" non quella delle "opere buffe e serie"), trascorreva i suoi giorni tra sterili e micidiali città, teatro della sua vanità, de del 1800, a cura di L. Massara, in Giorn. ligustico d'archeol., storia e lett., n. s., I (1896), pp ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] (Kristeller, II, 1967, p.124). Unica opera originale da lui composta è invece in lingua come l’apertura nel 1493 di un sito d’osteria a Borgo S. Lorenzo. Per fare 303; M. Doni Garfagnini, Il teatro della storia fra rappresentazione e realtà: ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] a compimento l'opera di Agapito confermando meta di pellegrinaggio a causa dei miracoli di cui era teatro. Un culto in onore di S., che oggi è , Silverio, in B.S., XI, coll. 1069-72; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, New York 1986, s.v ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ingiustizie" (F. Lopez-Celly, p. 213). Nell'opera del G. il gusto per l'antichità si univa L. Castellazzo, fu scritto al caffè del teatro Valle - ove insieme con P. Cossa, di una delle più elevate intelligenze d'Europa era il tragico ma inevitabile ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] . 1834, p. 162 e n. 2; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico: Beccaria, III, Lodi 1843, s. p.; G. Giulini, Memorie spettanti i tempi e le opere di Dante, II, Milano 1931, p. 777; Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di D. Guerri, Bari 1933, ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...