Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Peter Frank, e fondò biblioteca, gabinetto degli strumenti di fisica e teatro anatomico. Gli studenti salirono da 283 nel 1770 a 1064 nel Solo una grande accademia scientifico-letteraria operò nel Mezzogiorno d’Italia, chiaro segno della debolezza ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] all’invasione di francesi e veneziani. Il teatro delle operazioni, nel marzo 1528, era la Puglia. 1957), 1, pp. 1-18; G. Tocci, Il ducato di Parma e Piacenza, in Storia d’Italia, XVII, I Ducati Padani. Trento e Trieste, Torino 1979, pp. 213-356, in ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Venezia 1662) e nel Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli di D. Parrino (Napoli 1692 pp. 301-358; Id., Negli archivi del Re. La lettura negata delle opere di G. nel Piemonte sabaudo (1748-1848), in Riv. stor. italiana, ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] di quello - non risulta il D. abbia, nel qpadro delle vittoriose operazioni dell'Alviano, il ruolo rilevante attribuitogli D. la parentela con Giorgio Della Torre "gran maestro appresso lo re dei Romani".
Certo, in ogni caso, mentre il Friuli è teatro ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] dell'Augusteo - tenutosi, nel novembre successivo, al chiuso d'un teatro e in un clima quasi di "assedio" -, proprio capo.
Il G. morì a Bologna il 21 maggio 1988.
Le principali opere del G. sono: Le origini e la missione del fascismo, Bologna 1922; L ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] del circo e del teatro, opponevano alla proibizione, e solo Dio è unità dinamica, unità nel volere e nell'operare. Ma tale unità di concordia e amore in altro contesto ; per la teologia di N. v.: A. d'Alès, Novatien. Étude sur la théologie romaine au ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il grande palazzo a S. Luca è opera di M. Sanmicheli), dal momento che edificio galleggiante, chiamato "Teatro del mondo", sorretto : G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, c. 112; Mss. P.D., 769.C/I, C.1276/7; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse , Milano 1982, p. 355; S. Romagnoli, Il "teatro" e il Caffè, ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] : l'evento più clamoroso fu la rappresentazione dell'opera di A. Bertali L'inganno d'amore, per la quale l'architetto imperiale Giovanni Burnacini costruì espressamente un teatro, progettando i magnifici fondali a prospettiva centrale e allestendo ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] e libertà. Ne discendevano la predilezione per il "teatro come scuola dei popoli, il romanzo popolare, le rapporti diplomatici fra la Sicilia e gli altri Stati d'Italia. In effetti l'opera fu completata nel corso dell'anno e pubblicata nel ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...