Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] questo modo compiere una cospicua operazione politica nel breve periodo: la protezione del re e teatro di un non semplice ma la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Storia d’Italia. Annali, 22, Il Risorgimento, a cura di A.M ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] opere non saranno più ristampate fino al Settecento, ricevendo invece una grande accoglienza in tutto il resto d al De regno Italiae di Carlo Sigonio, in Id., Il teatro della storia fra rappresentazione e realtà. Storiografia e trattatistica fra ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] civica, e il circo, teatro delle principali feste e commemorazioni e in legno dorato, presumibilmente un’opera di nuova produzione e non . Calza, Iconografia romana imperiale. Da Carausio a Giuliano (287-363 d.C.), Roma 1972, pp. 32-57 e 209-247; H. ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] ’interno dell’opera, ma anche della committenza enciclopedica di Costantino VII, Costantino I è d’altronde citato decine il suo ospite Abdul Kasim, offrendogli uno spettacolo equestre nel «teatro un tempo costruito da Costantino il Grande»; e 6,13,2 ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] l'attività dello Stato Maggiore si concentrò su un piano d'operazioni che includeva ormai anche la Francia. I generali davano per antica tradizione americana. Egli soffriva che il suo teatro di guerra fosse considerato secondario in paragone di quello ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] Ibidem, p. 309.
80 B. Mussolini, Vaticano, «Il Popolo d’Italia», 24 gennaio 1922, in B. Mussolini, Opera omnia, cit., XVIII, p. 17.
81 G. Castelli, dei funerali delle vittime di un attentato al teatro «Diana», riferita da Margherita Sarfatti in Dux ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , come l’animatore del teatro delle marionette»22. A dimensione terrestre e materiale; esso è opera del Demiurgo o comunque di un A Study in Ancient Platonic Theology, Hanover (NH)-London 1991.
5 D.Chr., oratio 12,26.
6 Plu., De Iside et Osiride 67, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] 'Europa centrale. Veri e propri 'teatri di macchine' sono poi rappresentati nelle opere di Jacques Besson (1540 ca.-1576 in scala ridotta si trova nel trattato Tre discorsi sopra il modo d'alzar acque da' luoghi bassi (1567) di Giuseppe Ceredi, medico ...
Leggi Tutto
La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] a quale fosse l'opera considerata fondamentale o più aggiornata in un determinato campo d'indagine e, in secondo la vittoria. I dibattiti, quindi, oltre a essere teatro dell'esplorazione intellettuale dei problemi astratti, offrivano una valida ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] leggere un poema; calcolare i movimenti dei pianeti e divertirsi a teatro (Enciclopedia, a cura di P. Casini, 1968, p. in cui, avrebbe commentato Walter Benjamin, perfino l’operad’arte è contrassegnata dalla riproducibilità tecnica che la paralizza ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...