CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] la ribellione del duca di Kleve, il C. seguì sul teatro di guerra fiammingo l'imperatore, quando questi vi si recò V, su richiesta del re dei Romani Ferdinando d'Asburgo, a dirigere le operazioni di guerra in Ungheria contro i Turchi, formalmente ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] storia, di letteratura classica e modern a, di pittura, di teatro, di musica.
All'età di sedici anni, risale la prima fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
La raccolta e la pubblicazione dell'opera del C., frammentata in ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] i denti artificiali con fili d'oro per migliorare la pronuncia.
Il B. fu autore di alcune opere mediche di un certo rilievo, . 342 ss.; G. De Bertolis, A. B.: il primo teatro anatomico padovano, in Acta Medicae Historiae Patavina, III (1956-57), pp ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] definito dal Tommaseo "libro, che, se lo stile ci fosse, sarebbe operad'antica bellezza e bontà" (Mazzoni, pp. 1231 s.), e dal furono perquisizioni, arresti e dimostrazioni patriottiche dinanzi al teatro alla Scala il 23 febbraio, mentre anche a ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] e l'espatrio di altri -, il D. partecipò all'opera di ricostruzione degli organismi sindacali duramente provati, indizi.
Divenuto vicesegretario della C.d.L. di Parma, in un comizio del maggio 1912 al teatro Verdi polemizzò contro la guerra di ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] 1848 (attribuita allo stesso L., ma più probabilmente opera di C. D'Arpe e P. Persico), in cui si dichiarava , ministro di polizia della Luogotenenza, dopo alcuni torbidi avvenuti al teatro S. Carlo di Napoli; il provvedimento fu revocato dopo pochi ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] giolittiana, v. D. Bottalla, A. M. ministro delle Finanze, Palermo 1904; S. Licata, A. M.: discorso commemorativo pronunziato al teatro Comunale di Comiso il 9 marzo 1910, Catania 1910; V. Reforgiato, A. M. nella vita e nelle opere, Catania 1911 ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] papa Clemente VI su Giovanna I e soprattutto sul consorte Andrea d’Ungheria.
Una volta liberi, Giovanni e i fratelli non solo (1349), Pipino intraprese numerose operazioni militari – che ebbero come teatro Lucera, Giovinazzo, Molfetta, Bitonto ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] Modena dove per l'occasione fu rappresentata in suo onore una commedia nel teatro Ducale. Il matrimonio era destinato a una breve felicità: il 4 ott all'opera di onesti ministri come il conte Girolamo Graziani, legato da molti anni alla casa d'Este, ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] liberali più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo di sinistra. Tuttavia un discorso tenuto a Roma, nel teatro Brancaccio, il 3 sett. 1944. "di professione".
Il bilancio dell'opera londinese del C. può essere considerato ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...