Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] palazzi, torri, case ed edifici vari, le imponenti rovine del teatro di Marcello trasformate in un fortilizio e la "munitio" sul il progetto di una crociata contro Alfonso d'Aragona. Nonostante l'operato e gli sforzi del papa la posizione angioina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Jean-François Séguier e progettando la trascrizione delle iscrizioni antiche d’Europa, di cui pubblicò il commento alle epigrafi della ragione.
Poesia e teatro
Da poco non più allievo dei gesuiti, il giovane Maffei stese opere teatrali di argomento ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] nome del D. alla ribalta della scena politica, in seguito alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di e battaglie, s. 2, Roma 1883, poi in Ediz. naz. d. Opere, XXIII, Bologna 1942, pp. 193-233; V. Morello, Leggendo, ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] velleità contro il Milanese.
Il teatro di guerra si stabilì invece (espressa anche da Alfonso II) che le operazioni si sarebbero interrotte durante l'inverno. Ciò del Quattrocento, a cura di R. Filangieri, s.d. [ma Napoli 1957], ad Indicem;C. Porzio, ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] che avrebbe reso nuovamente Montecassino teatro di guerra. Dopo l'invasione Italia meridionale grazie alle scelte di campo operate da papa Urbano IV, che tra quale la corona di Sicilia era offerta a Carlo d'Angiò, fratello di Luigi IX re di Francia, ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fascisti alla "riscossa"; nei giorni successivi e Perugia era teatro di nuovi incidenti e violenze gravissime, con l'intervento riservato, fasc. 242/R.: G. Bastianini; B. Mussolini, Opera omnia, a cura dì D. e E. Susmel, I-XXXVI, Firenze 1956-63, v ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] pontificato in cui "potesse havere gran mano la cugnata" (D'Amelia, Nepotismo al femminile, p. 364). Che il opera di G.L. Bernini, tornato in auge forse anche grazie all'opera della M., con la quale l'artista condivideva la passione per il teatro ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] del PRI a Bologna. Ad opera di questi giovani, l'interventismo polemica, suscitata anche dalla serata al teatro della Scala di Milano del gennaio 1919 estera che esprimeva la sua opposizione alla politica di D'Annunzio su Fiume, di cui il F. ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] veleno, la corte sabauda divenne teatro di vivaci lotte. Sospetti strani mai necessaria. Ma oramai la sua opera non era più desiderata. Alle Gli statuti di Amedeo VIII del 31 luglio 1403, in Mem. d. Accad. d. Scienze di Torino, s.2, LXX (1939-40), pp. ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] militari la direttiva di allontanare dal teatro etiopico, durante e dopo la invece il successivo governo del duca d'Aosta e del gen. Nasi.
465; G. Salvemini, Preludio alla II guerra mondiale, in Opere, III, 3, a cura di A. Torre, Milano 1967 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...