COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] dei gusti dei padre, fece rappresentare spettacoli di teatro, balletti e feste, ai cui apparati lavorarono spesso repertori bibliografici di D. Moreni, Serie d'autori di opere riguardanti la celebre famiglia Medici, Firenze 1862, e D. Camerani, Saggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Renzo De Felice
Renato Moro
Renzo De Felice è stato uno dei protagonisti della storiografia italiana del dopoguerra, il principale storico del fascismo italiano, e di Benito Mussolini in particolare [...] livello di comunicazione di massa. Una figura d’intellettuale discussa e contestata e che, a sulla stampa rivoluzionaria, sul teatro e sull’istruzione pubblica S.M. Di Scala.
Incontro di studio sull’opera di Renzo De Felice (Roma, Palazzo Giustiniani, ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] personalistico-esistenziale dei primi lavori e che si rifanno a precise suggestioni del teatro di Ibsen e di Hauptmann e (in un rapporto di recezione e di suggestione) all'opera di D'Annunzio, per lo meno nelle accezioni in cui essa si era concretata ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] repubblicano, tenuto a Roma nel teatro Argentina, che attestò il lotta per l'esistenza nella società opererebbe l'istinto dell'altruismo, cui dagli esordi al movim. dei Fasci dei lavor., in Riv. stor. d. social., II (1959), pp. 25-60 (ora in L'Italia ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] secolo, all'epoca del duca Carlo III, ancora una volta teatro di guerra tra Francia e Spagna. E come allora risorsero nel dei balletto, da festa di corte a fatto d'arte. E il successo di tali opere, da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 'organizzazione dei teatri nazionali, in pubblicava anche Il nuovo galateo (ibid. 1802), opera senza la quale, a parere di G. Sacchi, di statistica, XXVIII (1829), pp. III-XXVIII, e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] pretese dei Colonna su Urbino e perché messo al corrente di quanto operato dal C. durante la sua malattia, gli, ingiunse prima di ecc.ma casa Colonna…, Foligno 1635, pp. 88-107; D. A. Parrino, Teatro... de' viceré del Regno di Napoli..., in G. Gravier ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] (24 maggio 1706), l'A. lo accompagnasse sul nuovo teatro di guerra. In alcuni periodi di permanenza a Versailles, sulla ripresa economica spagnola; si valse anche dell'opera dell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ma non riuscì a ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] porre fine ai soprusi e alle violenze di cui era teatro quella zona del contado pisano.
Il 28 giugno 1091 Urbano prestò l'omaggio al patriarca per la sua contea di Edessa.
D. operò per rafforzare i domini cristiani in Oriente. Dietro suo ordine la ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] popolo di eroi della scena che si movevano come su di un teatro, ammirandosi e facendosi ammirare, e sottratti a tanti di quei bisogni maggiori benemerenze culturali: la traduzione, opera sua e d'altri, delle opere maggiori di Marx, Engels e Lassalle ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...