Ravenna
Città dell’Emilia-Romagna, capoluogo di provincia. Fondata secondo la tradizione antica dai mitici pelasgi e dai tessali, in età preromana R. fu abitata dagli umbri e probabilmente dagli etruschi. [...] e pacificazione completa della Padania a opera di Roma, crescendo ancora d’importanza quando Augusto fondò presso la francesi durante la guerra della Lega santa, in seguito fu teatro delle lotte civili provocate dalla faziosità dei Rasponi. Nel 1797 ...
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Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’operad’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] con i caratteri stilistici generali di una data opera o di una data epoca. Così si i quali emerge presto G. de Maupassant; nel teatro, H. Becque e A. Antoine. Il n le forme e gli istituti della civiltà umana dalle sue naturali condizioni d’ambiente. ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] improvvisamente dai legami, ne uccise mille con una mascella d'asino. Dopo essere sfuggito a un agguato tesogli in Gaza , e l'opera Samson et Dalila di C. Saint-Saëns, su libretto di F. Lemaire, rappresentata la prima volta al teatro di corte di ...
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(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] d’Oriente; conquistata nel 1078 dal sultano Solimano, fu liberata nel 1097 dai crociati di Goffredo di Buglione, in marcia verso Gerusalemme.
Della città romana sono conservati soltanto importanti resti del teatro nel 1204 per opera di Teodoro I ...
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ROSSI, Giovanni
Sacerdote italiano, nato a Parigi il 19 febbraio 1887. Il suo nome battesimale è Giacomo; ma è stato sempre chiamato Giovanni col nome del padre, morto quando egli aveva un mese di vita. [...] in Assisi la Pro civitate christiana. Ha scritto varie opered'interesse religioso.
Spirito animatore del suo apostolato fu nella pubblicazioni, iniziative varie nel campo delle arti figurative, del teatro, del cinema, della musica. La sua sede in ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cardinale d'Estrées, a Parigi si riunì l'assemblea del clero francese (la "Piccola Assemblea") che appoggiò l'operato del del XVII secolo, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G.V. Signorotto - M.A. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] efficace di qualsiasi opera letteraria per la glorificazione ), Paris 1879; E. Celani, La venuta di Borso d’Este in Roma l’anno 1471, in Archivio della Società 177, 222 s. e passim; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento. Roma 1450-1550, Roma 1983, pp. ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] altro impegno emerge dal suo operato durante la legazione di Bologna rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innocenzo XII; 7353, 7585, 8861, 9224; La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea, a cura di G. ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , che in cambio di un posticino accordato nel gran teatro dei sistemi filosofici esige dai sistemi rivali l'accettazione di nella prima metà del II sec. d.C., su impulso del famoso re Kaniṣka, a opera di anonimi compilatori che ne attribuirono l ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] concentrano tanti casi di santità e teatro di tanti episodi, atti a e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata con certezza scritta da . Hartmann, 1891-99.
Registrum epistolarum, a cura di D. Norberg, Turnholti 1982.
Registre des lettres, a cura di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...