JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] alla pittura, alla narrativa e al teatro.
Tra le opere di questo periodo si ricordano i romanzi XIII [1963], 12, pp. 46-56); e, pubblicati postumi: La baracca e gli uomini d'onore e I microzoi (ibid., numero speciale dedicato allo J., 1982, n. 8-9, ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] competenze, dalle avanguardie, dal teatro dada e surrealista, dal cinema nella sua attività critica, testimoniata da opere come Da Montaigne a Baudelaire (Roma Cahiers di Paul Valéry, «purs cahiers d’études et d’analyses générales» (cfr. Figure del ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] bibliografico secondo il sistema delle cognizioni umane di Bacone e D'Alembert, la prima pubblicazione del F. (Milano 1802), dedicato un'opera, Le classiche stampe dal cominciamento della calcografia fino al presente, Milano 1835-1836) e il teatro (al ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , Milano 1899). Mise mano, operoso e nascosto, ad altri lavori di traduzione, come quella dei Ricordi d’Italia di Castelar, apparsi a tempo (Firenze 1908), dedicata a uno dei grandi del teatro e insigne patriota: nel 1843 l’incontro con Gustavo ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] traduzione dei classici antichi (in particolare la poesia e il teatro greco). In questo settore, accanto a studi di erudizione cfr. Parducci), redigendo tra l'altro un'ampia operad'insieme, Della illustrazione delle lingue antiche, e moderne ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] del teatro. Alla morte del padre, il primogenito, Ettore (1855-1919), proseguì l’opera di singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di coscienza della vita sociale. ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] La stima e l'apprezzamento delle sue opere valsero al G. la carica di Modena 1776, p. 85; V. Auria, Teatro degli uomini letterati di Palermo, in Nuove Effemeridi siciliane , Padova 1979, pp. 44-46, 56; D. Del Corno Branca, Da Poliziano a Serafino, in ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] Sesto San Giovanni – in un teatro vigilato dai carabinieri – probabilmente con ad ogni passo; saranno due grossi tronchi d’albero che ogni tanto ti sbarreranno la da tedeschi su suolo italiano.
Opere: In aggiunta alle opere citate nel testo: In margine ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] Giuliano Goselini (Milano 1589), ma la sua opera giovanile più fortunata fu La Magia d'Amore, edita la prima volta nel 1591 lui stesso escogitata per l'omonima accademia cittadina, al Teatro poetico, uno zibaldone di temi narrativi in ottave che ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] Tozzetti, Antologia della poesia italiana, Livorno 1893, p. 497; G. Caponi, V. F. e le sue opere, Prato 1901; M. Sterzi, V. F. e il teatro volterrano, in Rass. bibl. d. lett. ital., XIV (1906), pp. 277-289; C. Calcaterra, V. da F., in Encicl. ital ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...