MAYRÖCKER, Friederike
Luigi Quattrocchi
Poetessa austriaca, nata a Vienna il 20 dicembre 1924. Dopo una breve fase legata a suggestioni surrealistiche, è passata a una più lunga e significativa fase [...] una comunicazione che, in luogo di operare solo sulla parola tramite la parola privilegiando l'interiorità degli stati d'animo, dal lettore pretende , dalla sperimentazione di quello che definisce ''teatro metafisico'' (es. Arie auf tönernen Füszen ...
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GARCIA LORCA, Federico
Ettore De Zuani
Poeta spagnolo, nato a puentevaqueros (Granata) il 5 giugno 1899, fucilato a Granata dai soldati di Franco, probabilmente per un tragico errore, nei primi tempi [...] a Malaga le sue Canciones: 1921-24: poesia d'ispirazione popolare e zingaresca, piena d'immagini e di ritmo. Nello stesso anno espose . L'opera completa di García Lorca è stata pubblicata a Buenos Aires (1943-44); quasi tutto il suo teatro è stato ...
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JONES (Everett) LeRoi (pseud. Imamu Amiri Baraka)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta e drammaturgo statunitense, nato a Newark, New Jersey, il 17 ottobre 1934. J., che intorno al 1964-65 era ancora [...] dissolto. Ha poi diretto un altro teatro negro, lo Spirrit House di Newark. Imamu Amiri Baraka. La sua opera, che talora assurge a notevole York 1967; R. Ellison, Shadow and act, Londra 1967; D. Littlejohn, Black on white, New York 1969; K. Jackson ...
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TROISI, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore e magistrato, nato a Tufo (Avellino) il 21 aprile 1920, morto a Roma il 2 gennaio 1989. Laureatosi in giurisprudenza a Bari, subito partì volontario [...] il seguito Gente di Sidaien (1957), episodi della guerra d'Africa −, ma acquisì notorietà soprattutto con Diario di un Tre storie di teatro (Chiamata in giudizio, Il vizio dell'innocenza, Il frutto dell'albero, 1972). Nelle ultime opere, uscite dopo ...
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WAGNER, Heinrich Leopold
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Strasburgo il 19 febbraio 1747, morto a Francoforte sul Meno il 4 marzo 1779. Compagno di studî e amico del Goethe, il W. iniziò la sua carriera [...] 1776), assiduo frequentatore del teatro e amico di comici, espose compromessi, il W. si sforza di combinare nell'opera sua il vecchio tipo della commedia lacrimosa, caro al livello di cronaca la vicenda d'anima vagheggiata dagli Stürmer. Solo allora ...
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VILDRAC, Charles
Silvio D'Amico
Poeta francese, nato nel 1882 a Parigi, dove si sono stampate tutte le sue opere. I suoi primi volumi furono di liriche: Poèmes (1905); Images et mirages (1908, editi [...] la sua fede, mestamente ottimistica, nell'opera risanatrice di questa terrena, laica bontà. Piccolo e delicato artista, le sue note assai esili hanno bisogno d'un'intimità non facile a conseguirsi in teatro. Le sue commedie, così dolcemente grige ...
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ZABALETA, Juan de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnuolo, nato verso il 1610 a Madrid, dove morì verso il 1670. Appartepne all'Academia Poética (o Castellana) madrilena e fu cronista di Filippo IV Scrisse [...] poche commedie da solo e più in collaborazione con altri. L'opera per cui ebbe ed ha meritata rinomanza, e più oggi che borioso, ecc.; nella seconda sono più specialmente quadretti d'ambiente, il teatro, il salotto la casa da giuoco, la passeggiata ...
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ROMAINS, Jules (pseud. di Louis Farigoule, XXIX, p. 939)
Paola Ricciulli
Scrittore francese, morto a Parigi il 14 agosto 1972. Fra il 1924 e il 1939 R. occupa una posizione di primo piano nella vita [...] in un'attenta e lucida critica dei suoi tempi. L'opera che ci ha lasciato è monumentale: Poesia: L'homme blanc Chauverel, 1959; Un grand et honnête homme, 1961; Portraits d'inconnus, 1962. Teatro: Amédée ou les Messieurs en rang, 1930; Boëu ou la ...
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STRITTMATTER, Erwin
Luigi Quattrocchi
(App. III, II, p. 856)
Scrittore tedesco, morto a Francoforte sul Meno il 31 gennaio 1994. Autore fra i più noti e celebrati nella Repubblica Democratica Tedesca [...] corso del secolo.
Ha scritto poco per il teatro (Die Holländerbraut, 1960; Nachtigall, 1979), attualità; Ole Bienkopp (1963), l'opera più discussa per la chiusa non edificante , pur sempre nel quadro d'una realtà sociale coinvolgente. Postume ...
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REGIO, José (pseud. di José Maria dos Reis Pereira)
Giuseppe Carlo Rossi
Poeta e prosatore portoghese, nato a Vila do Conde il 17 settembre 1901, morto ivi il 22 dicembre 1969; tra i fondatori e direttori [...] portogallo: Letteratura, in questa Appendice). Feconda fu la sua opera di prosatore (narratore e critico: Jogo da cabra cega o Anjo (Giacobbe e l'Angelo) di G. C. Rossi, in Teatro portoghese e brasiliano, Milano 1956; E. Lisboa, O silêncio e à ironia ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...