CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] ; Nuove ricerche su la vita e le opere di G. Leopardi, Torino-Roma 1893; Petrarca. La vita, Messina 1920; Teatro mediterraneo, Catania 1921; La vita G. A. C., Palermo 1912; G. Gori, Il mantello d'Arlecchino, Roma 1914, pp. 161-79; Il poeta dell'umana ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Bologna insegnò storia del teatro, una delle poche cattedre un centrodi raccolta e restauro delle opere danneggiate. Alla ricerca di una Arte della prosa di B., ibid., pp. 5560-5576; D. Consoli, A.B., in Letteratura italiana contemporanea, Roma1980, ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] con influssi senechiani, susseguente al Tasso, del teatro fra il Cinque e il Seicento; sono 1889.
Bibl.: M. Barbi, Notizia della vita e delle opere,di F. B., Firenze 1897;A. D[avoli], Bibliogr. storica del poema piacevole "Lo Scherno degli dei ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] e datata da Londra, 1766, del Mémorial d'un mondain del Lamberg, viaggio fantasioso in ancora, e senza fortuna, la via del teatro. Tornato a Venezia, egli si trova in 166 e 197. Il piano dell'opera sull'impero austriaco, accompagnato da lettere e ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] Bernardo Giunti di Venezia la sua opera migliore e quella alla quale è tuttora ancora che la novewstica, il teatro senese. Nella prima novella la . (per nozze Ravizza-Bargagli), Firenze 1868; Lettere d'illustri senesi, a cura di G. Porri, Siena ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] al principio del '49, si recò a Roffia, dove svolse opera di propaganda unitaria e di conciliazione fra i partiti, collaborò all' temi storici e dagli intenti patriottici al teatro romanzesco e d'impegno sociale, oscillando fra il sentimentalismo ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] di quello che venne riconosciuto come il primo esempio di teatro stabile di corte delle scene fiorentine.
Il cronista passa quindi sensazioni provate in quell'occasione. In ciò l'opera del D. supera i limiti puramente descrittivi dei testi documentari ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] già nel 1953 l’edizione critica degli scolii alle Opere e i giorni di Esiodo con il corredo ’Umanesimo italiano, a fondamento del teatro moderno, ma anche i saggi sulla quello pontico, in 3° Congrès international d’études du sud-est européen, Bucarest ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] sia in parte della narrativa. Il meglio della sua opera va dunque cercato là dove la rievocazione del passato 1924, pp. 59-71; G. Marussig, Scrittori d'oggi, Roma 1926, pp. 195-200; G. Antonini, Il teatro contemporaneo in Italia, Milano 1927, pp. 341- ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] in musica da G. Gazzaniga e rappresentato come seconda opera di carnevale al Teatro S. Moisè di Venezia nel 1787. In realtà, il di pietra del Gazzaniga e del B. per alcuni riscontri d'ispirazione, alcune affinità di arie e di scene che si trovano ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...