DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] per le scene. Il ritorno di fiamma per il teatro è immediato e il D. ne ricavò una commedia, L'anello ribadito, 219-242); C. A. Madrignani, Illusione e realtà nell'opera di F. D., Bari 1972; N. Tedesco, Strutture conoscitive e invenzioni narrative ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] ludi Romani sono le rappresentazioni che furono date nel teatro fittizio eretto sulla piazza del Campidoglio per le integralmente in D.M. Ausonii Opera, ed. I. Tollius, Amstelodami 1671, e per singoli testi anche da altri). Alle opere registrate nel ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] mentre si apriva alla musica di Verdi attraverso il canto nel teatro del collegio: «S’attaccava, serissimi “Va’ pensiero”, “O ) e libro d’addio (Canzone triste in tre parti).
Negli ultimi anni fu insignito col premio per l’opera omnia dell’Accademia ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] la famiglia si trasferì in una vecchia casa d'Oltrarno, in via S. Spirito e vita giovanile del G.; l'esperienza del teatro, di fatto, restò determinante per il G raccolta, Lanterna (ibid.).
In entrambe le opere si avverte l'influenza di S. Corazzini ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] (cfr. Un vero maestro, in Di là dal cuore, in Opere, Milano 1998, pp. 1073-1077), conosciuto sul finire del ’35 . Nel 1957 iniziò a insegnare storia del teatro all’Accademia d’arte drammatica «Silvio d’Amico», dove ebbe allievi che furono poi ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] di argomento e forma diversi. U due opere furono stampate insieme a Venezia da A ed infine a S. Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, sull'esempio spagnolo.
La scoperta del teatro è la sorpresa che l'ultimo ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] sua formazione religiosa d'origine famigliare. Fu volenteroso e appassionato attore e regista del teatro di burattini del collegio , che, divenuto ateo, ha in via di stampa un'opera in cui rivoluzionerà il pensiero umano in nome di nuove bellezze ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] n. 103, 2), e per il teatro, sicché, "sprofondato nella lettura dei poeti credette assai poco alle offerte d'incarichi pubblici, di cui p. 287; IV, p. 413); A. Vannucci, Ricordidella vita e delle opere di G. B. Niccolini, Firenze 1866, I, p. 143; II, ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] merito di rivelare ben precisi gli interessi principali cui il C. voterà d'ora in poi la sua attività di studioso: la storia della , come un teatro, nei suoi momenti ed aspetti più esteriori di esaltazione. Nella sua indefessa opera di raccoglitore e ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] basilare nel divulgare tempestivamente le opere più significative della produzione letteraria d'Oltralpe, così, in altro su Shakespeare, dal momento che alla versione di tutto il teatro shakespeariano si era accinto, proprio su suo incoraggiamento, il ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...