CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] infine il 22 ott. 1844 nelle sale del teatro Comunale di Reggio; alle opere già pervenute in città si aggiungeva una serie di dell'Otello, sono del C. (Roma, Gall. naz. d'arte mod., Gab. d. disegni e d. stampe, nn. 136-136 bis).
Nello stesso anno il ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] lavori il teatrò venne modificato dall'architetto pontificio Cosimo Morelli, che operò importanti Studi di Urbino, V (1976), I, pp. 45-49; A. M. Matteucci-D. Lenzi, C. Morelli e l'architettura delle Legaz. pontificie, Imola 1977, pp. 186 ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] di concorsi, tra i quali quello per la ricostruzione del teatro Paganini a Parma, vinto nel dicembre 1965 pur non avendo esito 2001 (543-552).
Opere principali: Edificio d’abitazione in via Mengotti a Roma, 1955; Edificio d’abitazione in via Casetta ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] due donne seminude; e ancora nel dicembre del 1925 comparve, al teatro del Popolo a Milano, nelle vesti di violinista a fianco del violoncellista dallo J. (Una lapide ai caduti e una pregevole operad'arte, 19 novembre). In quello stesso anno lo J. ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] con lo Schiassi e con Petronio Nanni, macchinista del teatro pubblico (Matteucci-Stanzani, 1991).
Intanto nel 1764 il opera eccellente. Unì all'abilità ed al sapere un fondo d'incorrotta onestà, dolce e rispettoso nel tratto..." (necrol. in Atti d ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] di belle arti), vinse la medaglia d'oro. Cosicché nell'aprile del 1836 come prescriveva il regolamento.
L'opera eseguita durante il primo anno di 58/58; A. C. Monti, Sopra il novello ornamento del teatro de Verzaro, Roma 1839, p. 9; R. Marchesi, I ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] arte presso l'istituto d'arte di Napoli (1934); disegnò le scenografie del Giannina e Bernardone di D. Cimarosa per il teatro S. Carlo e alla galleria De Braux di New York. Rispetto alle opere esposte nel 1955 alla VII Quadriennale romana (Lampare sul ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] stessi anni collaborò con E. Prampolini alle scenografie per "Il teatro del colore" di A. Ricciardi, creando alcuni dei costumi di pittore non è un intellettuale, ma un istintivo, e l'operad'arte nasce dallo stomaco e non dal cervello" dichiarò il G ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] alla Giudecca (1908), e di Bassano del Grappa (1909) oltre al teatro varietà di Abano Terme (1911), in tardo stile art nouveau, con di Padova (1928-1930), forse l'ultima opera realizzata.
Il D., oltremodo attivo sia come pubblicista sia come autore ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] collocato nel cimitero di Venezia. Nel 1846 eseguì un'altra opera di grande successo, la Vergine, riprodotta in un'incisione di Vito d'Asio in Friuli (Matscheg, 1869) e ultimò le due statue con la Musica e la Drammatica per il teatro Imperiale di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...