PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] : dai soggetti di costume, come il concerto d'inaugurazione del ricostruito teatro alla Scala nel 1946, ai leggendari episodi di le foto gli servivano per chiedere i contributi necessari alla sua opera» (Ibid., p. 96).
Amante del ciclismo e fotografo ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] Obizzo II d'Este, oggi all'Accademia militare di Modena, per la serie degli antenati estensi di palazzo ducale, opera in cui nel campo della scenografia, durante i lavori per il palcoscenico del teatro Comunale.
L'attività di restauro del G. fu, in ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] Sommi-Picenardi per l’inaugurazione del teatro degli Indipendenti nei sotterranei della Casa d’arte Bragaglia (18 gennaio 1923). ad Aurskog presso Oslo. In Norvegia incrementò anche l’opera pittorica con tra l’altro variazioni sui temi dei ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] in contatto musica e poesia, ma avvicinò anche teatro e narrativa, con Poupée sulle gambe del barone della sua vita e una perdita definitiva d'identità.
Negli ultimi anni, dopo aver [Roma], 1923, n. 5). L'opera, vero capolavoro tipografico per l'uso di ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] d'altare raffigurante i Ss. Vincenzo Ferreri e Nicola da Tolentino che intercedono in favore delle anime purganti realizzata per la chiesa parrocchiale di Croce di Caldarola, firmata "Carlo Magini pittore" e datata 1742.
Si tratta di un'operateatro ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] M. avvenne a Este, probabilmente a opera di Niccolò Maganza, zio del M diede alle stampe rime in raccolte, quasi sempre d'occasione, o brevi componimenti a sé: Elegia per raggiungerlo, non più affidato al teatro e al contatto diretto anche con il ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] artisti, mentre nel 1859 decorò il velario del teatro Filarmonico di Verona con l’allegoria dell’Armonia ibid., II, p. 943; Galleria Civica d’arte moderna e contemporanea Torino. L’Ottocento. Catalogo delle opere esposte, a cura di R. Maggio Serra, ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] nella prefazione all'opera monografica del F. Luigi Vanvitelli, pubblicata dall'Accademia d'Italia in occasione riti della vita sociale urbana. Nel 1913 si inauguravano il cinema-teatro Olympia e il nuovo complesso dello Sport Club di Catania, ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] partecipò nel 1921 all'Esposizione d'arte italiana d'avanguardia prima a Praga e poi a Berlino, dove due sue opere furono rubate; per tale due dei suoi quadri più famosi, La fiera e Il teatro, che le valsero l'interessamento di Waldemar George e la ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Maria della Vita (ibid.). Le opere eseguite in queste città non sono Antonio Canova e il suo primo maestro, in Bollett. d'arte, n.s., IV (1924-1925), pp. , 164, 168-173; M. Brusatin-G. Pavanello, Il teatro La Fenice, Venezia 1987, pp. 35, 138, 144, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...