Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] quartieri. Scabia tornò nel 1977 per partecipare a un’opera di sensibilizzazione dei cittadini, per scacciare la paura Claudio Misculin. Piccola bibliografiaMassimo, M. Il Poeta d’oro. Il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia, La casa Usher, ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] meccanicamente»)‒ e del filosofo Luigi Pareyson (la versione d’un’opera letteraria, intesa come atto ermeneutico, ne rivela «il Pier Paolo Pasolini: «[Q]ualcosa di vagamente analogo al teatro di Plauto, di così sanguignamente plebeo, capace di dar ...
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La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] , Fischenich gli fece conoscere l'opera di Schiller e l'Ode An schilleriano è stato utilizzato nel film d'azione Die Hard di Michael Kamen in L. van Beethoven, IX Sinfonia, programma di sala, Teatro alla Scala, Milano, 2020, p. 7.Cappelli, V., ...
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Stefano D’ArrigoIl compratore di anime morte. Da Le anime morte di Nikolaj Gogol’A cura di Siriana SgavicchiaMilano, Rizzoli, 2024 Cirillo vede entrare alla Vicaria Filomeno: questi, a gesti, gli fa capire [...] la trama dell’opera nella sua densa e informatissima postfazione dal titolo Una trama d’autore:Cirillo, il di Roma La Sapienza), Roma, 2005.Ead., Teatro e romanzo in Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo. La scena dei Pupi siciliani nell’episodio delle ...
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Raramente l’attenzione è stata posta sulle potenzialità simboliche del nome proprio in letteratura. Partiamo con un grande nome come Marcel Proust e con un suo celebre passo, sia pure riferito a toponimi [...] personaggi attraverso il nome ricorrono nell’opera di molti altri autori di teatro. Il romano Cristoforo Castelletti utilizza i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Sud d’Italia46 Ludonomastica. I cognomi nascosti tra i proverbi47 Del perché ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] di carlino sia il pezzo da dieci scudi d’oro emesso da Carlo Emanuele I duca di del carlino «che vale Ecco il compimento dell’opera, Non mancava più che costui, o questa , verdiano e fellinismo: deonimici tra teatro, musica e cinema3.5. Rocco Luigi ...
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Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] prosopopea). Le cinque tipologieNella pionieristica opera di Bruno Migliorini Dal nome Lisieux e di Santa Teresa d’Avila; sangià (all’isola d’Elba), nome di un Fregolismo, verdiano e fellinismo: deonimici tra teatro, musica e cinema3.5. Rocco Luigi ...
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Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] designante un servo anche in altre due opere ariostesche, e presente anche nel teatro di Metastasio e di Goldoni), mentre un i figli45 Nomi “regionali” e “provinciali”. Il Sud d’Italia46 Ludonomastica. I cognomi nascosti tra i proverbi47 Del perché ...
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Stefano FumagalliNote metriche su Tommaso Landolfi: «Viola di morte» e le versioni da Tjutčev«L’analisi linguistica e letteraria», XXXII, 1, 2024, pp. 50-66 Nel fascicolo monografico di «L’analisi linguistica [...] costituito un precedente – dal verso del libretto d’opera alla ‘metrica barbara’, passando per i versi , trad. di Tommaso Landolfi, Torino, Einaudi, 1960.Puškin, A., Teatro e favole, trad. di Tommaso Landolfi, Torino, Einaudi, 1961.Puškin ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] tempi del poeta (un precedente si trova d’altra parte già nell’opera dello stesso Tommaso d’Aquino, il che non è certo casuale . Angelo Variano, Fregolismo, verdiano e fellinismo: deonimici tra teatro, musica e cinema3.5. Rocco Luigi Nichil, (Pass)- ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
Teatro d'opera di New York, inaugurato nel 1883 e diventato il principale teatro musicale degli Stati Uniti. Chiuso nel 1966, è stato sostituito, nello stesso anno, da un nuovo edificio nel Lincoln center, il complesso che comprende anche il...
teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In Grecia, nell’età omerico-micenea,...