SQUARZINA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Livorno il 18 febbraio 1922, figlio unico di Federico, originario di Lugo (dove il nonno paterno era stato provveditore agli studi), funzionario della Confindustria [...] con i servizi segreti del tempo, mentre con La casa nova (1973) enfatizzò il primo sciopero di una mano d’opera non pagata nella storia del teatro. Nel felice Una delle ultime sere di Carnovale, varato alla Biennale di Venezia nel 1968, inserì la ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il G. non tralasciò di occuparsi di faccende culturali e soprattutto di teatro, diventando non solo organizzatore e committente di spettacoli, ma anche autore di libretti d'opera. Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto ...
Leggi Tutto
ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] Giovanni a Londra nel 1961 e nel 1962, e sempre nel 1961 Elisir d’amore a Glyndebourne, nonché Thais a Dallas. Nel settembre del 1962 morì A suggello, l’accuratissimo Franco Zeffirelli. L’opera completa. Teatro. Opera. Cinema, a cura di C. Napoleone, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] ), pitture su vetro, sculture (S. Biagio e il busto di D. Benedetto Matricardi). I lavori proseguirono fino agli ultimi anni di vita sale di rappresentanza nel palazzo comunale sia il teatro Vaccai, opera per la quale egli curò il progetto decorativo ...
Leggi Tutto
RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] dice che gli antichi Greci e Romani nelle scene e teatri loro soleano a diversi affetti muovere gli spettatori».
In occasione P. Fabbri, Il secolo cantante: per una storia del libretto d’opera in Italia nel Seicento, Roma 2003, ad ind.; F. Fantappiè, ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] canti, le carte et per poco le righe, secondo la qualità dell'opera da cui traeva le voci et le forme di dire", ed era fiero disc., p. III, ed. cit., pp. 127-83.; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, II, Venezia 1647, pp. 67 ss.; G. M. Crescimbeni ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] Ferdinando VI sul trono di Spagna come Carlo III, mentre il 30 maggio 1760 debuttò il suo primo, documentato, lavoro per i teatrid'opera della città, il riadattamento per le scene del S. Carlo e le musiche di N. Porpora de Il trionfo di Camilla, un ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Superbi, Trionfo glorioso d’heroi illustri di Venetia…, III, Venetia 1629, p. 66; G. Ghilini, Teatrod’huomini letterati, I, -Bari 1988, ad ind.; Il Prato della Valle e le opere in pietra calcarea collocate all’aperto…Atti della Giornata di studio… ...
Leggi Tutto
TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] pasticcio La Rosmonda e nella commedia I disturbi, dati al teatro Nuovo nel Carnevale del 1755 e nell’estate del 1756 parmense, Guillaume du Tillot, di improntare le stagioni d’opera locali al gusto francese mediante la riscrittura di celebri ...
Leggi Tutto
MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] decreti, egli stampò, almeno fino al 1760, un numero rilevante di libretti d'opera, in occasione delle rappresentazioni presso il Regio ducal teatro. Sembra mancare dalla sua produzione qualsiasi edizione dei migliori autori dell'Illuminismo lombardo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...