Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] una tradizione già in voga nella letteratura e nel teatro di fine Ottocento. Non va trascurato che proprio in in onda di Augusto e Nerone, il progetto è cambiato in corso d’opera e, rispetto ai piani iniziali, sono state prodotte solo le fiction su ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] dire che il governo è stato tenuto in scacco da una vasta operazione di propaganda.
2. Tutto ciò ci porta a un altro aspetto spettatori poiché tutti diventano degli attanti. È un teatrod'invenzione, che implica la partecipazione attiva (non passiva ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] a Francia e Inghilterra, la guerra ebbe un teatrooperativo che per la lontananza dalle basi richiedeva un Trieste. La zona garantiva inoltre una buona disponibilità di mano d'opera.
Si dovette, sembra, al consigliere comunale Arturo Rebulla, ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] classi minori, a cui contribuiva, anch’essa imbevuta d’opera, la ‘passionaccia’ per lo sfavillio scenico degli addobbi sappiamo, tra i colpevoli chiamati in causa vi sono anche i teatri, giacché «se usate alla Messa, alla predica, ai Sacramenti, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] da un classicismo derivato dalle regole dell’Académie d’architecture, e che evolve verso l’incipiente neoclassicismo –, come i palazzi di Place de la Concorde a Parigi (1755) e, a Versailles, il teatro dell’Opera (1761-68) e il Petit Trianon (1762 ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] di Theo Crosby, riproducendo la forma circolare dell’originario teatro elisabettiano, a 200 m dal sito dove sorse plastico della città, sono esposti progetti in corso d’opera per lasciar valutare anche le conformazioni architettoniche del programma ...
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La città dei «piaseri»
Feliciano Benvenuti
L’Europa e Venezia
Concorrono molte ragioni per fare della Venezia del Settecento uno dei punti focali dell’attenzione europea, molte ragioni che subito appaiono, [...] ai freschi in Canal Grande; e quanto ai piaceri pubblici non aveva difficoltà a frequentare i teatri, quelli delle stagioni di commedia e d’opera, e quelli straordinari sull’acqua.
Le feste erano ugualmente aperte a tutti e come spettatori i ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] nella stessa roccia, sul colle Temenite, fu scavato anche il teatro.
d) R o m a. - Nell'uso dei materiali da diverse da quelle del peperino, ebbe un più limitato impiego.
Tra le opere in cui fu usato, ricordiamo la Cloaca Massima, il Ponte Emilio, il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] posizione sulla natura; la correzione venne in corso d'opera con il Dialogo della Natura e di un Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e commento di I. Innamorati, Roma 1999; Appunti e ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] e di edifici per attività quali i concerti, il teatro, l'opera, i balletti, il cinema, la radio e la comitato che presti un'attenzione specifica a singole imprese o a gruppi d'imprese.
11. La contabilità
Ogni Stato moderno ha un sistema di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...