ROSSO di San Secondo Pier Maria
Scrittore, nato a Caltanissetta il 30 novembre 1887. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e riviste; ha viaggiato molto, specie in Olanda e in Germania. Nel [...] poiché con quello di L. Pirandello (da cui deriva più d'un motivo) e con quello del "grottesco", costituisce la negazione e dissoluzione del teatro verista e borghese dell'Ottocento.
Opere principali: Romanzi: La fuga, Milano 1917; La morsa, ivi 1918 ...
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LORENZI, Giovanni Battista
Giulio Natali
Commediografo, nato a Napoli circa il 1719, morto nel 1807. Dopo avere tentato con poca fortuna il commercio, fu poeta di comici dilettanti in case signorili; [...] opera buffa napoletana, scrisse, dal 1766 al 1795, una trentina di commedie per musica, alcune delle quali (L'apparenza inganna, 1784; Il matrimonio disperato, 1785) furono musicate da D dicembre 1875; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1916, cap. 20 ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Gian Luigi Rondi
Regista italiano, nato a Firenze il 12 febbraio 1923. Nel cinema dal 1948, come scenografo e assistente regista di L. Visconti per La terra trema. Dopo una prima [...] le stesse ricerche linguistiche a una biografia di Francesco d'Assisi, Fratello Sole, sorella Luna, 1972, e 1965, Opéra di Parigi), nel Don Giovanni (1972), nella Carmen (1978, Staatsoper di Vienna), e ne La Traviata (1979, Teatro Municipal di ...
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GIORDANI, Tommaso
Fausto Torrefranca
Compositore, nato nel Napoletano, probabilmente nel decennio 1735-45, morto nel 1806 a Dublino. La famiglia G. è in Inghilterra nel 1753, e, rappresentando burlette [...] teatro e la chiesa, fino alla morte. Quanto alle opere strumentali, nel 1779 si conosceva già di lui, in Francia, l'opera del G., particolarmente i rondò e talora i minuetti, sono piene d'incanto e di una grazia appena superata da M. Vento, mentre ...
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RINALDO di Capua
Andrea Della Corte
Musicista, nato probabilmente a Capua, benché il cognome di Capua fosse frequente, fra il 1700 e il 1710; non si conoscono la data e il luogo della morte. Avendolo [...] padre, che lo lasciò povero. È incerto se una sua prima opera, Ciro riconosauto, sia stata eseguita a Vienna e a Roma nel . Nel '70 avrebbe ancora composto a Roma I finti pazzi per il teatro Capranica.
Bibl.: Spitta, R. da Capua, in Viertel. f Musikw. ...
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IBERT, Jacques
Compositore di musica, nato a Parigi il 15 agosto 1890. Sudiò con G. Fauré e P. Vidal. Nel 1919 vinse il Prix de Rome con la cantata Le Poète et la Fée.
Autore di musica sinfonica (il [...] musicalità dell'Ibert: vivacità, leggerezza e brio, che lo ravvicinano ai lontani creatori dell'opera comica francese. Per il teatro ha scritto anche l'opera Le Roi d'Yvetot (Parigi 1930), il balletto Les Rencontres (1925) e le musiche di scena per ...
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MARINUZZI, Gino
Direttore d'orchestra e compositore, nato a Palermo il 24 marzo 1882. Studiò presso il conservatorio della sua città natale. Iniziò la sua carriera di direttore di orchestra al teatro [...] Mantova, Palermo, Milano (Dal Verme), Madrid, Parigi (Opéra Comique), Milano (Scala), nell'America Meridionale, a Roma, orchestrali (Suite siciliana, Sicania, Dopo la vittoria, Elegia in morte d'un eroe), per voci e orchestra (cantata Il sogno di un ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani vinse un Nastro d'argento.
Studiò composizione al Conservatorio di Venezia con G. istituzioni, come il Teatro comunale Giuseppe Verdi di Trieste, il Teatro dell'Opera di Roma, il Teatro lirico sperimentale di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ; la scena bruciò nel 21 d. C., e la ricostruzione fu terminata da Caligola. Fu rifatto da Tito dopo il grande incendio del Campo Marzio. Nuovi restauri in età severiana, e per opera di Arcadio e Onorio. Del teatro rimangono, nella piazza dei Satiri ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] , mentre da un altro deposito votivo, nei pressi del teatro, provengono divinità in trono e phiàlai miniaturistiche databili a partire spostavano da un santuario all'altro utilizzando mano d'opera locale, a cui vengono attribuite varianti e modifiche ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...