Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] specchi concavi e convessi, sono considerati tra i primi d'avanguardia realizzati. Dopo aver pubblicato i saggi Il film popolari. Allestì la sua ultima regia nel 1960 presso il Teatro dell'opera di Roma. L'anno successivo alla sua morte fu istituito ...
Leggi Tutto
Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] come autore drammatico, regista teatrale, librettista d'opera e d'operetta. Nell'ambito dell'attività teatrale il nostro tempo, in Storia dell'opera, 3° vol., t. 2, Torino 1977, pp. 285-87; F. Angelini, Teatro e spettacolo nel primo Novecento, Roma- ...
Leggi Tutto
Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] , per lo più a mono- bicoltura, la scarsità di mano d'opera, i costi specifici elevatissimi, le lunghe distanze dal luogo di raccolta potenzialità. Alla fine, nei paesi che erano stati teatro di combattimenti, c'erano soprattutto rovine o materiali e ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] sovrani e adeguatamente ricompensati rispetto al resto della mano d'opera: abbiamo anzi prova del contrario. Ma questo non , con il frigidarium e la natatio delle Terme di Caracalla e il teatro di Teano. Ma l'area che ha dato ai cavatori romani i ...
Leggi Tutto
I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] tipologia fosse stata progettata fin dall'inizio o se sia stata realizzata in corso d'opera.
Nell'età ellenistica furono realizzati anche il primo impianto del teatro (muro di recinzione della cavea) situato ai piedi dell'acropoli e la pianta dello ...
Leggi Tutto
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] sua area specifica con l'immigrazione nei paesi industrializzati di una mano d'opera proveniente da paesi poveri e con la scelta volontaria di una politiche sono state insieme la posta e il teatro: essa ha fedelmente riprodotto le loro scissioni e ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] attuale, tutto il divenire storico che ha avuto per teatro la regione mediterranea - ma anche tante altre regioni ‛mediterranee oggi all'avanguardia del progresso scientifico. Occorre mano d'opera specializzata non generica e in adeguata quantità; ...
Leggi Tutto
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] di turbare il corteo che raggiunse indisturbato il Teatro Goldoni dove si svolse una manifestazione patriottica . Con la crisi dell'Arsenale inoltre andò dispersa la mano d'opera più qualificata e specializzata della città che solo in parte poté ...
Leggi Tutto
L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] essa era stata endemica fin da quando quel mare era diventato teatro di lotta tra l'Oriente islamico e l'Occidente cristiano. diede al movimento del porto con la domanda di legname d'opera, laterizi, calcina, pietre da taglio e marmi fatti venire ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] filosofi del Seicento e del Settecento avevano sempre considerato teatro dell'azione umana, è confinata nel mondo della legalità garantire la correttezza della pratica professionale dei prestatori d'opera, sia nei loro rapporti reciproci sia verso i ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...