Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] teatrali. Già nella seconda metà del Seicento difatti Amburgo si afferma soprattutto come sede dell'opera. Nel 1678 vi venne inaugurato il nuovo teatrod'opera con un dramma di argomento biblico del poeta Richter, musicato da Theil; e da allora ...
Leggi Tutto
LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
*
Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] venuta nel 1709 di compagnie tedesche. Pietro il Grande s'interessò personalmente allo sviluppo del teatro. Alla zarina Anna Ivanovna si deve l'origine d'un teatrod'opera, nel quale gli artisti, quasi tutti italiani, erano guidati da F. Araia la cui ...
Leggi Tutto
Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] ai varî pubblici del continente, che non a un freddo pubblico anglosassone. Parecchi teatri vi agiscono oggi in permanenza. Ma il Theatre Royal, già teatrod'opera, e l'Olympia Theatre sono ora music-halls; il Gaiety Theatre rappresenta unicamente ...
Leggi Tutto
Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] .000 voll., 400 incunaboli e 300 mss.). L'Accademia di belle arti risale al 1791. Fra i teatri i maggiori sono il Thaliatheater e, specialmente, il Teatrod'opera: nel 1802-04 vi fu direttore Carl Maria von Weber; e nel 1913, per il centenario delle ...
Leggi Tutto
WEIMAR (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Giuseppe GABETTI
Hans Joachim MOSER
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Importante centro culturale e storico della Germania, capoluogo della Turingia, posto [...] - si aperse il 1° gennaio 1784, con una compagnia diretta da un italiano, Giuseppe Bellomo; ma fu dapprima soprattutto un teatrod'opera, non al disopra del livello consueto di quel tempo. Il periodo glorioso della sua vita si iniziò quando Goethe ne ...
Leggi Tutto
STOCCARDA (ted. Stuttgart, nome che deriva da un Gestüt "allevamento di cavalli" che si trovava in quei luoghi; lo stemma della città è infatti una cavalla nera; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Giuseppe [...] Di questo artista fecero gran conto maestri come G. Carissimi e H. Schütz. Notevoli incombenze ebbe come direttore d'orchestra in quel teatrod'opera I. S. Kusser; ma la vita musicale di Stoccarda doveva assurgere a maggiore altezza quando - dal 1753 ...
Leggi Tutto
TALLINN (in ted. Reval; in russo Revel′; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Francesco TOMMASINI
*
Capitale dell'Estonia, ne è anche la più grande città. È sita nella parte NO. del paese, sul Golfo di [...] non ebbe però conseguenze importanti.
Nella città estone notevole il teatrod'opera e di prosa inaugurato nel 1913.
Storia. - Fondata nel dove vi si vide un nuovo successo della politica d'accerchiamento, che si attribuiva ad Edoardo VII. Nelle ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Parigi verso il 1623, morto a Londra nel febbraio o nel marzo 1677. Alunno del celebre organista e clavicembalista J. de Chambonnières, fu nel 1655, poco dopo il suo matrimonio, nominato [...] ; ivi si accordò col francese Louis Grabu, soprintendente della musica del re, per inaugurare, nell'autunno 1673, un teatrod'opera francese. Vi fu rappresentata Ariane, in cinque atti, su libretto di Perrin, composta già da qualche tempo. Quando ...
Leggi Tutto
MOTTL, Felix Joseph
Carlo Schmidl
Direttore d'orchestra, nato il 24 agosto 1856 a Unter-St. Veit (Vienna), morto a Monaco (Baviera) il 2 luglio 1911. Studiò musica al conservatorio viennese ed esordì [...] Wagner di Bayreuth (1886), e nel 1903 passava a Monaco (Baviera) Generalmusikdirektor presso quel Teatrod'Opera e all'Accademia di musica; il teatro tedesco lo annoverò a ragione tra i migliori e celebrati suoi maestri concertatori. Nel 1903 aveva ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1858 - Bruxelles 1924), discendente da un'antica famiglia di musicisti (v. voce prec.). Studiò con C. Angeloni all'istituto lucchese G. Pacini, poi al conservatorio di Milano con A. Bazzini [...] d'indole romantica (Milano 1889), accolta freddamente. Il più vivo plauso arrise invece all'opera successiva, Manon Lescaut (libr. di D ) - entrarono rapidamente nel repertorio dei teatri di tutto il mondo. L'ultima opera, Turandot (libr. di R. Simoni ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...