TOSCANA (XXXIV, p. 79; App. II, ii, p. 1006; III, ii, p. 968)
Piero Innocenti
Mario Torelli
Al censimento del 1961 la popolazione residente risultò di 3.267.374 abitanti. Al censimento del 25 ottobre [...] eccezione o quasi, e le aree d'immigrazione dai maggiori centri urbani. Stime anni si è intensificata anche l'opera di sostegno e di promozione culturale esplorazioni hanno restituito resti ben conservati del teatro di età augustea, munito di una ...
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Tra i censimenti 1963 e 1973 la popolazione è salita da 1.336.274 ab. a 1.871.780, denunciando un incremento medio annuo del 4%, uno dei maggiori dell'America latina e del mondo. Nel 1975, secondo una [...] nel 1918, il cui Puerto Limón (1950) rimane ancora oggi un esempio d'inchiesta sociale inserita in un paesaggio che diventa vera atmosfera poetica.
Il teatro costaricano, dopo le opere del fecondo J. F. Garnier, nato nel 1884, applaudite a suo tempo ...
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LIGURIA (XXI, p. 122)
Claudia MERLO
Arturo CODIGNOLA
Emilio LAVAGNINO
La Liguria, pur non essendo stata compresa nel teatro delle operazioni di guerra, ha subìto, nei suoi massimi centri (Genova, Savona, [...] , con l'affrontare duri combattimenti, alla liberazione oltre che di Genova, della Spezia, di Savona, d'Imperia.
Danni di guerra ai monumenti ed alle opered'arte.
A parte i danni arrecati dai bombardamenti aerei e quelli navali a Genova (per i quali ...
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GAVAZZENI, Gianandrea (App. III, i, p. 712)
Marta Tedeschini Lalli
Musicista, morto a Bergamo il 5 febbraio 1996. Abbandonata fin dal 1949 l'attività compositiva, si dedicò negli ultimi anni soprattutto [...] alla direzione d'opera, portando sulle scene numerose riprese moderne di melodrammi dell'Ottocento e del primo Novecento. Il lavoro critico e poi più volte ospite del teatro milanese, diresse inoltre nei maggiori teatri del mondo, proseguendo al tempo ...
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Musicista, nato a Trieste il 10 aprile 1892. Studiò nel Conservatorio di Milano, diplomandosi nel 1910.
A una Suite per orchestra, composta per saggio finale del corso di composizione, fecero poi seguito [...] Gethsemani (1925), tuttora frequentemente eseguiti. Al teatro il De S. ha contribuito con l'opera Il Macigno (testo di A. Colantuoni direttore d'orchestra, che il De S. iniziava (immediatamente dopo il conseguimento del diploma) al teatro di ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] direttore del periodico Augustea; editore; ha dato vari lavori al teatro; è autore di libri educativi e di pubblicazioni di guerra); è una legge dello stato che regola la prestazione d'opera giornalistica in base a condizioni che si avvicinano molto ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , Min. lav. pubbl., 1928; G. Seghetti, La mano d'opera agricola e la colonizzazione in Sardegna, Roma, Min. dei lav. resistenza e poi fuggì in Francia. La sua scomparsa dal teatro della Sardegna segnò l'inizio della reazione feudale e aristocratica ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] che richiama sul posto grande quantità di mano d'opera forestiera.
Ai cereali seguono come importanza i ad Alba; archi onorarî ad Aosta e a Susa, ambedue di età augustea, teatri ad Aosta e a Torino; si debbono inoltre ricordare l'acquedotto di Acqui, ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] , sino dagl'inizi dell'aeronavigazione commerciale, teatrod'un intenso traffico aereo. Vi hanno concorso terzo millennio a. C. e continua fino alla metà del secondo. Per opera di questo popolo, al quale deve ormai essere attribuito il vanto, già ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] si adattavano al lavoro eccessivamente gravoso delle piantagioni. La mano d'opera europea, a cui non provvede che in misura minima l e non solo qualche tratto delle coste, come il teatro della loro futura espansione coloniale. Dopo una dichiarazione ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...