CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] della Traviata di Verdi. Cantò ripetutamente al CoventGarden Opera House di Londra negli anni 1908, 625, 679, 680, 684; A. Carelli, E. Carelli. Trent'anni di vita del teatro lirico, Roma 1932, p. 116; U. Tegani, Cantanti d'una volta, Milano 1945, ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] Milano e Londra, i tre massimi centri della danza e del teatro musicale in genere. A Parigi l'Opéra lo accolse con favore orizzonti. Già nel '47 era stato, infatti, invitato al CoventGarden e al St. James's Theatre di Londra per allestire balletti ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] nel 1736 entrò a far parte come violinista dell'orchestra del teatro Regio; ricoprì tale incarico, per il quale percepiva la somma musiche di scena per Elfrida di W. Mason (Londra, CoventGarden, 1779; perduta) e Sappho (1778; perduta).
Lasciò ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] nell'Otello verdiano accanto a F. Merli e C. Tagliabue al teatro Comunale di Ferrara (direttore F. Capuana) e incluse poi nel suo di Victor De Sabata.
Nel 1937 fu scritturata dal CoventGarden di Londra e nella stagione 193738 fu al Metropolitan di ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] dopo la prima esecuzione, di Martha di F. Flotow al CoventGarden con B. Gigli nel 1930 e dell'Amore dei tre Manchester una serie di concerti nel 193 5, e fu nel 1938 al Teatro Nazionale di Sofia.
Rientrato in Italia per il carro di Tespi lirico, nel ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] straniere: il trionfale Rigoletto del 1938 al CoventGarden di Londra rimase un’eccezione, nonostante il Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; R. Celletti, Il Teatro d’opera in disco: 1950-1987, Milano 1988, pp. 65, 70, 73, 219, 226 s ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] lombarda); Cordelia, opera seria in due atti su libretto proprio (Padova, teatro del Corso, 26 ag. 1913); Pericle re di Tiro, dramma in prologo e quattro quadri (Londra, CoventGarden, 1916); compose varie operette su libretto francese, tra cui: Une ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] di Roma nel 1964 e con i complessi del teatro romano registrò tre anni più tardi un’edizione cinematografica Edimburgo con i complessi del Teatro Massimo di Palermo. Nel 1973 debuttò con La forza del destino al CoventGarden di Londra, dove fece ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] delle grandi città e della provincia. All’estero comparve al CoventGarden di Londra nel 1928 e nel 1929, oltre che alla più la Ballata del re di Thule dal Faust di Gounod; in teatro non cantò mai la parte di Margherita), tra cui il duetto ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] . Pur non avendo più alcuna carica stabile, si recò molte altre volte ancora in Inghilterra per dirigere al CoventGarden e in altri teatri inglesi: divenne il maestro prediletto di A. Patti, la quale richiese di essere sempre diretta da lui quando ...
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