DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] San Siro, poi venduta.
Nel maggio 1961 debuttò al CoventGarden di Londra, Tosca con Régine Crespin. Nello stesso anno Callas la regìa dei Vespri siciliani per la riapertura del rinato Teatro Regio di Torino: ma l’esperimento non sortì l’effetto ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] che non sopravvisse. Nel 1874 confermò la propria fama al teatro alla Scala nella stagione 1875-76 nel ballo Rolla, tuttavia nel 1878-79 danzò a Londra (Royal Italian Opera, CoventGarden) nelle opere Le Prophète di Meyerbeer, Hamlet di Thomas e ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] , fu ospite di varie istituzioni straniere tra cui la British broadcasting Corp. (BBC), I'Albert Hall, il CoventGarden di Londra, il teatro Colón di Buenos Aires, i Berliner Philharmoniker e i Wiener Philharmoniker; fu più volte negli Stati Uniti: a ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] dai maggiori teatri della città, quali il Drury Lane, il King's Theatre e il CoventGarden, arrivando a di abbandonare le scene; apparve per l'ultima volta in pubblico al teatro alla Scala di Milano il 17 nov. 1832 per la prima rappresentazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] degli spettacoli allestiti prima all’Haymarket, poi al CoventGarden.
Per la nuova impresa, Händel coniuga l’ colpa, or che non è più soffribile il tormento di sentire in Teatro i Recitativi cantati sul gusto Corale de’ Padri Capuccini.
La cagione ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] la compagnia del S. Carlo cantò al CoventGarden di Londra nei Pagliacci di R. Leoncavallo F. Nuzzo, M. D., in Opera, XIII (1962), pp. 372-377; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 417, 442, 474; ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] " del Guglielmo Ratcliff di P. Mascagni per otto repliche, riprendendolo un mese dopo (il 30 aprile) al teatro S. Carlo di Napoli, poi di nuovo al CoventGarden di Londra, ove tra l'altro cantò Falstaff di G. Verdi e Fra' Diavolo di D. Auber. Fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] commedia davanti al re e a un pubblico elitario; mentre nel teatro di Maria Antonietta al Trianon prevale l’opéra-comique con i suoi l’opera italiana, è nei due teatri londinesi del Drury Lane e del CoventGarden che si sviluppa l’opera inglese, un ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Costanzi, poi Reale dell'Opera, di Roma, e nelle principali piazze d'Italia, anche all'estero, in particolare al CoventGarden di Londra).
Collateralmente all'attività nel teatro musicale il F. ne condusse un'altra, altrettanto ricca e fortunata, nel ...
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TEBALDI, Renata
Giancarlo Landini
TEBALDI, Renata. – Nacque a Pesaro, in via XX settembre, il 1° febbraio 1922, da Teobaldo, violoncellista, e da Giuseppina Barbieri, due anni dopo il matrimonio, che [...] , che peraltro registrò opere da lei mai affrontate in teatro, il citato Trovatore, Don Carlos (direttore George Solti, con Nicolai Ghiaurov, Carlo Bergonzi e i complessi del CoventGarden) e Un ballo in maschera (direttore Bruno Bartoletti, con ...
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