COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] S. Carlo, I, Napoli 1961, pp. 69, 76, 147; V. Terenzio, La musica ital. nell'800, Milano 1976, p. 300; C. Gatti, Il teatroallaScala nella storia e nell'arte, II, Milano 1964, pp. 39 s., 43; A. Mondolfi Bossarelli, C. P. A., in Die Musik in Gesch ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] orchestrazione. La scrittura da parte di D. Barbaia, allora impresario sia dei teatri milanesi sia di quelli napoletani, valse al C. l'entratura al teatroallaScala che suscitò, immediatamente - un'eco puntuale nel vigile Bellini che così scrisse ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] e San Sebastián in Manon di Massenet. Nuovamente in tournée, nel 1946 tornò al Covent Garden di Londra, quindi nel 1947 al teatroallaScala in Lucia di Lammermoor e Andrea Chénier; fu poi al Colón di Buenos Aires e al Municipal di Rio de Janeiro, e ...
Leggi Tutto
CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] . Gara, Milano 1958, ad Ind. (per Carlo, Pietro I e Pietro II); C. Gatti, Il teatroallaScala, II, Milano 1964, p. 281 (per Pietro); V. Viviani, Storia del teatro napol., Napoli 1969, pp. 680, 733 (per Carlo); E. De Mura, Enc. della canzonenapol., I ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] lievi varianti in partitura.
Il successo di Fiorina procurò a Pedrotti l’incarico di comporre due opere nuove per il teatroallaScala. Presentato il 3 novembre 1853, il melodramma semiserio in tre atti Gelmina o Col fuoco non si scherza (di Giovanni ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] 130, 152, 173 ss., 218, 278; M. Rinaldi, Francesca da Rimini, in Radiocorriere, 16-22 nov. 1958, p. 3; C. Gatti, Il teatroallaScala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, ad ind.; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 76, 88, 90 ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] di Corte di Reggio Emilia nel Medonte di G. Sarti (fiera 1785). Nella stagione di carnevale 1786 la G. debuttò al teatroallaScala di Milano nell'Ipermestra di S. Rispoli, e nell'Ariarate di Tarchi, accanto a G. Crescentini.
Nell'inverno 1786 fu ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] in Tauride (19 marzo 1817), si recò a Milano per la rappresentazione di Adele di Lusignano (libretto di F. Romani, teatroallaScala, 27 sett. 1817). Fu poi a Venezia e in altre città italiane per l'allestimento di sue opere, che diffusero la ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] all'oratorio Il Natale di L. Perosi fu interprete al fianco di T. Schipa dell'Arlesiana di F. Cilea (11 aprile, teatroallaScala) dove per dar modo al B. di sfoggiare il registro acuto, il compositore aggiunse nel terzo atto la frase "Bravi ragazzi ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] s., 547, 549; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 310, 316, 322, 334; C. Gatti, Il teatroallaScala nella storia e nell'arte, Milano 1964, pp. 86-108, 110-114, 116 s., 119, 121, 259, 261, 272; Le grandi voci, a ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...