MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Rientrato a Milano nel 1810, il M. diede avvio alla lunga attività per il cantiere del duomo, diretto dall' 1840: Milano, Museo teatrale della Scala), dedicò un carme (Regli, -, lo studio si tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47 ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella impegno per la facciata del duomo di Firenze alla cui progettazione il D. dedicò le sue totali via Alfani); disegnò una nuova scala per la Biblioteca Laurenziana ed eseguì ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] la commedia Il Giudizio di Paride, recitata nel Teatro degli Uffizi la sera del 25 ottobre 1608 nel 1612, per il suo viaggio nei Paesi Bassi.
Alla partenza di Callot fu il figlio di Giulio, Alfonso il negli esagerati scarti di scala fra le figurine e ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] diverseespressioni dell'arte: da quelle visive alla musica e al teatro. In quella atmosfera di grande vitalità Maggio musicale) e 1937(teatro Nazionale di Varsavia e Opéra di Parigi); per la Valchiria nel 1936(Milano, La Scala), e così di seguito ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] quanto pare, sul teatro delle operazioni militari 34, 62-65, 154 s.; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia ... della città e campagna di Milano..., Milano 1855, IV ibid., pp. 43 s., 47; G.Arnaldi, Della Scala, in Enc. Dant., II, Roma 1970, pp. 351 ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] 1911.
Nel 1895 lo J. partecipò alla I Biennale di Venezia con il Beethoven s., 126 s., 132 s.; V. Della Scala, Ottocentisti meridionali, Napoli 1935, pp. 227-230 in F.C. Greco, La scena illustrata. Teatro, pittura e città a Napoli nell'Ottocento, ...
Leggi Tutto
FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] per assistere alla diffusione di raccolte dedicate alla città moderna. Con il Nuovo Teatro, come poi tumore, a Roma, il 22 ag. 1678 e fu sepolto in S. Maria della Scala a Trastevere (Schede Vesme, 1966, p. 451).
L'attività del F. fu instancabile ...
Leggi Tutto
DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] al 1853.
Nel 1854 cantò al teatro Reale di Madrid e nell'ottobre di nel novembre 1868 a Parigi partecipò alla commemorazione di Rossini con l'esecuzione di una volta..., Milano 1945; E. Gara, G. de C., in La Scala, 1953, n. 42, pp. 31-36; n. 41, pp. 25 ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] . G. Bragaglia gli rappresentò al teatro romano degli Indipendenti il lavoro scenico senso del grottesco (Un abito da ridere).Quanto alla vicenda di Amore e morte, il D. protagonista che percorre "l'infinita scala delle afflizioni per arrivare ad ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] rappresentata al Teatro delle Dame in Roma il 29 dic. 1729.
Dopo questa data non si trovano altri riferimenti alla vita e all 370 s.; L. Montalto, Corelli e l'Accademia dei Pamphilj, in La Scala. Rivista dell'opera, ottobre 1953, p. 18; O. E. Deutsch ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...