BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] ad un drammatico assalto, cui fu fatto segno mentre rientrava da teatro, il B. dovette subire la perdita di un occhio (1837), chiaro intendimento didattico. Esse si scalano nel tempo dai primi anni del sec. XIX fino alla fine della sua vita: sono ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] a Treviso, alla Fenice di Venezia, al Nuovo di Trieste. Si conservano solo quattro scene eseguite, in tale teatro, per il Don riquadri a chiaroscuro in quattro stanze, finte architetture sulla scala, allegorie e paesaggi nel salone (c. 1792; firmati ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] . Più assidua s'era fatta intanto la partecipazione dell'A. alla vita teatrale anche per la sua attività di autore di libretti teatro. Strettamente legato all'ambiente del teatro lirico, l'A. diede periodici ragguagli dell'attività della Scala ...
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AMEGLIO, Giovanni
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Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] contrabbando, riprese su vasta scala, specie sull'altopiano centrale (contemporaneamente alla rivolta in Tripolitania), mentre l 'organico italiano era ridotto dall'invio di reparti in Tripolitania o sul teatro ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] sec. XVIII, aperto ad una vasta scala di interessi e dotato di un'ampia (datazione attuale: circa 1485).
Quanto alla sua attività più propriamente medica, oltre che eco ebbe il suo discorso-lezione al teatro anatomico di S. Giacomo del febbraio 1798 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] del cortile, ma registrano anche una scala e camere al piano superiore: al 22, 88 n. 30) a spostare la datazione del codice alla fine del XV secolo o ai primi anni del Cinquecento. L' triglifi, del tipo del teatro di Marcello (come quella del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] che egli continuò a percepire fino alla morte 31 anni più tardi. di Palladio per la realizzazione della Scala d’oro in Palazzo ducale a , Venezia 1740-48; IX, ibid. 1760; G. Montenari, Del teatro Olimpico di A. P. in Vicenza, II ed., Padova 1749, pp ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di Sannazzaro e di Giulio Cesare della Scala (Scaligero) e da Vasari, era di Meaux sicuramente entro il 1500 dal momento che alla fine del 1501 il testo era già stato visto edifici antichi, come le domus e i teatri, sul modo di studiare l'antichità ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] già in Bruno, strumento di conoscenza "scientifica": alla cultura ermetico-magica si affianca vincente quella galileiana; al "gran teatro del mondo" del D. succede, anch'esso vincente, l'empirismo di Flaminio Scala e della commedia dell'arte.
Dei Duo ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Non che gli venga rimproverato il repentino abbandono del teatro delle operazioni, ché giustificato dal crollo della sua resistenza pernotta a Isola della Scala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto alla difesa di Legnago, ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...