Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] ’. Il Centro cattolico cinematografico (1935) proseguirà su scala nazionale le iniziative sviluppate già su base locale, la rivista, che allarga il suo specchio tematico al teatro e alla televisione, vive l’età dei più evidenti contrasti nelle ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e ciò significa che l'uomo non può sfuggire alla violenza: è condannato a scegliere fra la guerra eseguire opere di irrigazione su vasta scala, e che, da tale loro fu la duplice rivoluzione che ebbe come teatro l'Inghilterra: la 'grande ribellione' ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] materiale bellico innescò una crisi a scala internazionale che, tra la fine del particolare dalla Dc. Il teatro di scontro fu la conferenza , in cui si sarebbero manifestate le prime critiche alla Cisl di Pastore), la quota attribuita ai lavoratori ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] del tempo. La tendenza all'unificazione politica su scala regionale porta alla sottomissione e inclusione di parecchi moduli sotto il dominio e Tardo Bronzo e insiste sulle stesse aree già teatro del precedente ciclo. Il nuovo ciclo è caratterizzato ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] della ricerca antiquaria su scala europea coincise con i movimenti religiosi che portarono la Chiesa alla Controriforma e ad una ad Atene l'Odeon di Erode Attico, e quattro anni dopo il teatro di Dioniso; fra il 1885 e il 1891 P. Kavvadias, con la ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] tra "piccoli" e "grandi" nella scala sociale: le sepolture dei grandi sono due in ogni parete laterale, una in quella principale) alla base di grandi pozzi, coperti da 17 travi di carrubo degli antenati è un "teatro della struttura sociale", in ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] ben più capace, con sala da adibirsi anche a cinema/teatro, oratorio dotato di giochi, sedi diverse per i rami: diritto alla visibilità. Gli anni che culminarono nel giubileo del 1950 furono scanditi da grandi ‘campagne’, condotte su scala nazionale ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] si cercò d’applicare su scala più vasta la forza intercooperativa cooperative (riunione del Teatro Quirino, 1944), (le province di Treviso e di Venezia): ceti contadini e parrocchia alla base del movimento cooperativo, in Mezzo secolo di ricerca, I, ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] le pratiche della cronofotografia e il Nudo che scende una scala (1911-12) di Duchamp, come esistono molteplici legami, non si limita alla stilizzazione che è propria della danza e dei luoghi in cui essa si manifesta (il teatro, principalmente; ma ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] nobile che se Dio se ne allontanasse, io mi atterrei alla verità e abbandonerei Dio"; o ancora: ‟Se è vero più il centro dell'universo, teatro degli avvenimenti della Creazione, la livello delle imprese, ma su scala nazionale e da parte dello Stato ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...