Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] lavoro, cioè nell'impiego su larga scala delle macchine. Essa rientra nel modo è "il vero focolare, il teatro di ogni storia"; e le La formazione del pensiero economico di Karl Marx. Dal 1843 alla redazione del 'Capitale', Bari 1969).
Michaud, J.C., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] apicali nella scala del rovinoso alla natura umana in particolare.
Su questo punto convergeva spontaneamente l’orientamento che in Italia si registra con Dante e con Egidio Romano, già ricordati. Nello stesso tempo l’Italia è, però, anche teatro ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] dall'autunno del 1921 era ripresa su ancor più larga scala, procedeva ormai incontrastata. Se un anno prima i nemici del tutto nuova, nella quale accanto alla guerra sui fronti si apriva una guerra civile. Il teatro di questa guerra civile fu quella ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] e passò al servizio di Nicodemo della Scala, vescovo di Frisinga; successivamente, fu una città tradizionalmente teatro di luttuosi scontri, 'ambasciata di obbedienza del Regno di Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora non chiariti ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] svolse il Paleolitico, fu teatro di imponenti fenomeni climatici pianta rotonda, recante all'interno una scala a gradini. Queste opere difensive sembrano vi fu introdotta intorno al 3000 a.C., alla fine cioè dell'età predinastica che segnò l'ingresso ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] opera weberiana, alla marcata volontà di evocazione, frequentissima, specie in letteratura - saggistica, narrativa e teatro -, di geometrico-quantitative (coloro che stanno nel mezzo della scala sociale) e si prestano particolarmente, quindi, a un ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] più lungo raggio (INF, Intermediate Nuclear Forces, forze nucleari di teatro: in pratica gli SS 20 sovietici e i Pershing 2 e i su piccola scala e in un solo impianto, e nel documento definitivo verrà stabilito un limite massimo alla quantità di ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] il culto di Marduk. Su più larga scala, il mito di Atram-ḫasīs (XVIII tempo e nello spazio (ne è teatro talvolta la Siria) si prestano facilmente a dove l'uomo è di fronte al dio (e alla propria coscienza), anche Murshili deve ammettere le colpe del ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il campo delle forze liberali non è immobile. Alla fine del 1918 il mutamento di indirizzo della concentrazione operaia ed era stata teatro (nel 1915 e nel 1917 riforma intellettuale e morale che compie su scala nazionale ciò che il liberalismo non è ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del '21 il movimento fascista si organizzò su vasta scala, si strutturò in gruppi e formazioni armate, si si tenne a Zurigo nell'agosto del 1930, alla vigilia del V congresso dell'IRS. Sono a il D. aveva raggiunto il teatro di guerra in difesa della ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...